FIRENZE. Presidio No Tav oggi a Firenze al quale hanno preso parte anche rappresentanti dell’associazione delle Vittime della strage di Viareggio, Assemblea 29 giugno, a poche centinaia di metri da Villa Morghen dove l’ad di Fs Mauro Moretti ha preso parte ad un dibattito nell’ambito di Eunomia.

I manifestanti hanno esposto striscioni e bandiere contro l’alta velocità e hanno tappezzato un muro con le foto delle vittime della strage di Viareggio. Tra loro anche il ferroviere Ricardo Antonini, licenziato per avere prestato la sua opera come consulente di alcuni familiari della strage di Viareggio. “Noi chiediamo qui verità, sicurezze e giustizia – ha spiegato – perché pensiamo che la situazione delle ferrovie non sia tra le migliori. Ci sono state vittime anche tra i lavoratori e ci sarebbero molti investimenti da fare nel campo della sicurezza”. Tra gli striscioni anche uno su cui era scritto “Riccardo reintegrato-Moretti processato”.

“Noi abbiamo investito tantissimo in sicurezza e negli ultimi dieci anni più di qualsiasi rete al mondo”. Così l’ad di Fs, Mauro Moretti ha risposto oggi a chi gli chiedeva a Firenze delle critiche rivolte dai familiari delle vittime della strage di Viareggio sulla mancanza di investimenti in sicurezza.”Io sono sempre stato disponibile   -ha aggiunto – ad incontrare i familiari della strage di Viareggio, quando me lo hanno chiesto io sono sempre stato disponibile a farlo”.

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