CAMAIORE. Il risultato più importante della stagione arriva a fronte della peggior prestazione disputata. Il Camaiore è salvo nonostante la sconfitta e con quattro giornate d’anticipo mantiene matematicamente la categoria nazionale. Ma per due volte consecutive stecca e spreca la possibilità di arrivare ai play off in questa prima stagione storica per la società.
Una prova di carattere, questo chiedeva mister Tazzini alla vigilia, una prova come quella offerta da Scandiano, in grado sette giorni fa di espugnare il Pala Camaiore ben sopperendo all’assenza dell’opposto dal braccio micidiale. Invece a Spezia il Camaiore non gioca e lascia campo libero a Tagliatti e compagni. L’opposto, ex serie A risulterà il migliore in campo.
Per gli spezzini era questo un match fondamentale in chiave play off ed hanno saputo approfittare della giornata no dei bluamaranto. L’assenza di Fenili risulta quindi più pesante del previsto. La squadra non reagisce ed il mister si altera: “Spero che sia solo uno scivolone, avremo 4 gare per farci perdonare. Non si può scendere in campo pensando di aver già perso”.
Per due set il Camaiore lascia giocare Spezia e subisce in modo imbarazzante, Spezia chiude facile 25-14, 25-17. Il terzo set ha un avvio similare con Spezia che guida 13-9. A metà parziale, il Camaiore ha una reazione d’orgoglio ed inizia a lottare. Spezia si vede costretta a fermare il gioco. Le battute finali sono al cardiopalma, sul 24 è parità. Spezia è a due punti dal match. Il Camaiore che ha annullato un match ball deve assolutamente chiudere per riaprire l’incontro, ma Tagliatti non ci stà e sigla il 25-24. Chiti poi spreca il recupero fatto e spara out l’attacco che regala il 26-24.
A niente sono serviti i cambi operati da mister Tazzini, il Camaiore oltre all’esordio dal primo minuto di Facchini, registra l’esordio del tecnico in seconda Evangelisti impiegato per migliorare la difesa e per la prima volta Dati entra in campo in regia per Ceccherini. La squadra rimane passiva: “Non sono riuscito a trasmettere l’atteggiamento che volevo, non è stato fatto quello che abbiamo deciso in settimana. Dovremo cancellare questo match – ha dichiarato Tazzini – ma non dimenticarlo, ci dovrà servire per non scendere più in campo con questo atteggiamento”.
