FIRENZE. Sono complessivamente 8 le suturatrici meccaniche della ritirate in tre aziende sanitarie toscane: 2 nella Asl 12 di Viareggio, 2 nella Asl 7 di Siena e 4 nell’azienda ospedaliero-universitaria di Careggi.

A Viareggio le 2 suturatrici sono state sequestrate dalla magistratura, in seguito alla morte del paziente avvenuta pochi giorni fa’ all’ospedale Versilia; mentre nella altre due aziende si è trattato di ritiro cautelativo, previsto dalla procedura di dispositivo vigilanza per gli apparecchi potenzialmente difettosi, ed eseguito direttamente dalla ditta produttrice. Il ritiro è puramente cautelativo, perché né a Siena né a Careggi si sono verificati incidenti analoghi a quello che ha determinato la morte del paziente di Viareggio.

“Da una ricognizione svolta dal Centro Regionale Gestione Rischio Clinico – informa l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia – le suturatrici meccanichedella ditta in questione risultavano presenti solo nelle tre aziende di Viareggio, Siena e
Careggi. In base a questa verifica, in tutte le altre aziende toscane non risultano presenti suturatrici dei lotti per i quali la società ha chiesto il ritiro”.

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