CAMAIORE. Controlli, nei bar e nei ristoranti. Per ispezionare la tracciabilità dei prodotti. Ma per l’Udc è un eccesso di burocrazia.

“In questi giorni – denuncia Riccardo Bonuccelli, uno dei candidati dell’Udc al consiglio comunale – alcuni ispettori dell’Asl stanno effettuando controlli sulla tracciabilità dei prodotti nei bar e nei piccoli esercizi commerciali di Lido e Camaiore”.

Alcuni di questi controlli sono stati fatti durante il weekend, ed è qui che è sorto il problema. “Molti di queste piccole attività non hanno un ragioniere in sede. Per questo, magari a fine mese, portano tutte le fatture e i documenti al commercialista. Secondo gli ispettori i commercianti dovrebbero portare delle fotocopie dal commercialista, e tenere gli originali in sede. Tutto questo è assurdo – dice Bonuccelli – perché la gente è stanca di questa inutile burocrazia e perdita di tempo e di denaro. C’è bisogno di snellire alcune pratiche, specie ora che ci troviamo in periodo di piena crisi”.

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