MARINA DI PIETRASANTA. Nel corso dei servizi finalizzati al contrasto del lavoro sommerso e irregolare, nonché alla promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro, i Carabinieri della Compagnia di Viareggio e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, assieme agli Ispettori della Direzione Territoriale del Lavoro di Lucca, hanno sospeso l’attività di ristorazione di un noto locale di Marina di Pietrasanta.
Al momento del controllo ispettivo infatti i carabinieri hanno sorpreso un giovane, della provincia di Pisa, che era stato impiegato in cucina come aiuto cuoco, senza essere stato assunto regolarmente.
Al gestore del locale sono state elevate sanzioni amministrative per un importo di euro 3.500,00 oltre la sospensione dell’attività che, ai sensi della normativa vigente, è prevista nei casi in cui la manodopera occupata illegalmente sia pari al 20% dei lavoratori presenti.
Il datore di lavoro dovrà quindi regolarizzare la posizione lavorativa del giovane, provvedendo anche al pagamento di ogni sua spettanza contributiva previdenziale
Durante i controlli è stata anche elevato un’altra ammenda di oltre 3000 euro e sospeso l’attività d’impresa ad una società cooperativa di Viareggio, dedita all’organizzazione di eventi pubblici, poiché il responsabile dell’impresa stava impiegando manodopera “in nero”, nell’allestire un palco nella piazza Aldo Moro di Capannori. Il palco, tra l’altro, è destinato proprio ad accogliere le manifestazioni cittadine, che sono in programma per la ricorrenza della festa dei lavoratori. Al neo-lavoratore emerso, il suo datore di lavoro dovrà dunque sanare e garantire i diritti previsti da quelle norme sul lavoro e sulla previdenza sociale, che costituiscono la centralità dei festeggiamenti per i quali quest’ultimo si stava adoperando. La ditta in questione è la Stefano Nari Production di Torre del Lago. Leggi qui la loro versione dei fatti.
