MASSAROSA. Il precedente dell’aggressione dell’ormai ex tecnico della Fiorentina, Delio Rossi, al giocatore serbo Adem Ljajic in occasione del match di campionato contro il Novara, ecco i risvolti di un altro episodio da censurare ancora di più, perché non riguarda il calcio professionistico, bensì quello giovanile.
Pesante squalifica fino al 2 maggio del 2017, infatti, per un calciatore della formazione Allievi del Massarosa, che in occasione della gara interna con la Massese del 29 aprile scorso persa per 5 a 0, in base a quanto riportato dal bollettino ufficiale del Comitato Provinciale della Figc di Lucca, “A gioco fermo aggrediva l’arbitro colpendolo ripetutamente con schiaffi e pugni sotto la guancia e dietro la nuca provocandogli breve, ma intenso dolore, quindi lo offendeva. Veniva prontamente placcato da due compagni che lo gettavano a terra, rialzatosi e alla vista del cartellino rosso lo colpiva nuovamente con schiaffi e pugni sempre sotto la guancia e dietro la nuca con maggiore intensità e violenza facendolo barcollare, quindi si allontanava con molta calma dal terreno di gioco e una volta uscito rientrava in campo minacciandolo dicendo “te la faccio pagare se parli con qualcuno o se mi denunci te la faccio pagare”.
Squalificato, inoltre, fino al 1° giugno 2012 un dirigente, mentre altri due calciatori sono stati fermati per due giornate. La società, pur condannando quanto avvenuto, giudica severa la squalifica e presenterà ricorso.
