CAMAIORE. “Prosegue il progetto di allestimento del Museo Archeologico, non senza qualche ritardo nella tabella di marcia relativa alle varie fasi progettuali dovuto alla complessità delle procedure di affidamento degli appalti. Al progetto museologico e museografico, al secondo posto nella graduatoria dei progetti finanziati dal P.I.R. “Investire in Cultura”, è stato assegnato un finanziamento complessivo di 612.588,00 Euro che sarà a breve erogato e che permetterà di completare finalmente gli ultimi lavori e l’allestimento del percorso espositivo”.
Lo scrive Stefania Campetti, direttrice del museo camaiorese. “Vi stanno lavorando – aggiunge – da anni il personale dell’Ufficio Musei, insieme all’Ing. Filippo Bianchi dell’Ufficio Lavori Pubblici e questo finanziamento, dicono le due dipendenti del museo, Dott.sse Stefania Campetti e Marzia Bonato, è dovuto al riconoscimento da parte della Regione Toscana della qualità criteri museografici innovativi del nostro progetto, ma riconosciamo anche che questo obiettivo sarà raggiunto grazie al fatto che l’Amministrazione Comunale di Camaiore ha creduto in questa ambiziosa operazione culturale. Infatti, il contributo regionale ottenuto, pari al 60% dell’intero importo dei lavori, è anche il riconoscimento dell’impegno economico dell’amministrazione che è stato dedicato ai complessi interventi di ristrutturazione per ricavare ex novo ampi locali nel seminterrato, per l’adeguamento dei locali già esistenti al piano primo e per i locali di ufficio e deposito, aula didattica e sala conferenze. Sono anche stati realizzati lavori di ripristino delle facciate e degli infissi di Palazzo Tori e il lucernario di copertura del cortile interno di cui possono beneficiare anche gli utenti della Biblioteca”.
“Da sempre – scrive Campetti – parla tanto di idee e proposte per rivitalizzare il centro storico, ma sarebbero proprio il Museo Archeologico, il Museo di Arte Sacra e la Biblioteca comunale a costituire importanti poli di attrazione e di aggregazione. Ciò si potrà realizzare attraverso l’organizzazione di eventi a tema che possano attirare pubblico locale e turisti con iniziative di contenuto culturale capaci di coinvolgere anche gli esercizi commerciali. Si tratta quindi di proseguire celermente con l’esecuzione dei lavori adottando idonei criteri di programmazione delle opere pubbliche in modo che le principali strutture culturali di Camaiore possano rappresentare nel minor tempo possibile il fiore all’occhiello della cultura locale, obiettivo di interesse pubblico che certamente sarà perseguito anche dalle future amministrazioni.
“Intanto – aggiunge la direttrice del Museo – i lavori di completamento dell’allestimento proseguiranno a breve da parte della Ditta “Acme04” di San Giuliano Terme che ha allestito numerosi musei e mostre in Italia e all’estero. La realizzazione dell’allestimento è coordinata e diretta dall’Arch. Giuseppe De Leo, in collaborazione con l’Arch. Andrea Volpe della Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze e Yoici Sakasegawa, che hanno ideato in ogni dettaglio gli arredi dell’articolato progetto museografico. La grafica sarà curata dall’Arch. Marco Moriconi e da Yoici Sakasegawa, Interior Designer. Il nuovo allestimento permetterà di “toccare con mano”, grazie a numerose “Postazioni Tattili Sperimentali” e “Ricostruzioni ambientali”, la nostra lunghissima storia attraverso efficaci strumenti conoscitivi, realizzati non solo per i non vedenti, allo scopo di comprendere al meglio le tecnologie antiche e gli aspetti particolari della vita quotidiana delle popolazioni antiche. Alcune scuole del territorio di Camaiore e della Versilia stanno contribuendo attivamente da qualche anno ed hanno già realizzato numerosi sussidi tattili che faranno parte del percorso espositivo. Per il personale del museo, che da vari anni offre alle scuole un diversificato programma didattico, è infatti assai importante e significativo che proprio gli studenti partecipino direttamente alla realizzazione della nuova struttura museale”
