(foto Pomella)
(foto Pomella)

VIAREGGIO. Una richiesta di spiegazioni a Maurizio Viani, capogruppo del Pdl a Viareggio, che ha richiesto il rinvio del  consiglio comunale  fissato per il 17 maggio. A chiederle è Nino Sergiampietri, consigliere comunale di “Per Vivere Viareggio”.

“Essendo sicuro della reciproca stima circa onestà e coerenza personali – scrive Sergiampetri – prima nella nostra contigua vita lavorativa di bancari, poi da pensionati nel nostro impegno amministrativo per la Città, spero proprio che tu abbia avuto  giuste e forti motivazioni per una tale richiesta, non potendo essere considerate tali le continue divisioni politiche nè, tanto meno, le sempre maggiori beghe personali interne a quel che resta della maggioranza di centrodestra.

“Vivere Viareggio credeva e crede – aggiunge il consigliere – molto più opportuna la fine della legislatura, con il relativo check up amministrativo, poichè in questi 4 anni la situazione organizzativa e finanziaria del Comune di Viareggio si è ulteriormente aggravata”.

“Avendo però deciso 16 consiglieri di far continuare questa situazione, nessuno, tanto meno i 16 di questa residua maggioranza, può permettersi di giocare al tanto peggio,tanto meglio. Occorre cioè parlare dei nodi amministrativi e della crisi in cui si dibatte Viareggio, forse più di altre città, e la sede giusta da tutti i punti di vista è un consiglio comunale che dia un qualche segno di risveglio democratico”.

(Visitato 21 volte, 1 visite oggi)

CARRAI SMENTISCE L’IPOTESI INCARICO E RILANCIA: “UN CENTRO TERMALE PER CAMAIORE”

PARTE IL TAGLIO DEL VERDE IN CITTÀ, MA È POLEMICA