VIAREGGIO. “Come era stato annunciato dal sindaco nei giorni scorsi, su proposta dell’amministrazione il consiglio comunale del 22 maggio ha approvato definitivamente, e all’unanimità, la delibera di modifica al Regolamento COSAP che nel frattempo ha avuto il parere unanimemente favorevole delle commissioni congiunte di bilancio e attività produttive.” A renderlo noto è l’assessore allo sviluppo economico Antonio Cima.
“Le commissioni hanno inoltre proposto di inserire nel Regolamento relativo due ulteriori modifiche relative alla estensione del ‘ravvedimento operoso alle entrate non tributarie’, e per elevare la soglia dell’obbligo di fidejussione da prestare nei casi di rateizzazioni.
“Nella delibera stessa il consiglio comunale ha quindi inserito come linea di indirizzo l’impegno dell’amministrazione a sottoporre al consiglio stesso, nei tempi più brevi possibili, le due modifiche proposte dalle commissioni consiliari e relative al ‘ravvedimento operoso delle entrate non tributarie’ e all’importo minimo richiesto per le fidejussioni.
“La delibera relativa alle modifiche del Regolamento della COSAP prevede un ritorno alle tariffe in vigore prima dell’aumento votato con il bilancio di previsione 2011, naturalmente salvo adeguamento Istat.
“È stato inoltre previsto che le tariffe delle occupazioni stagionali rispetto a quelle annuali subiscano una diminuzione del 30%. Questo in modo da rendere chiara ed equa la convenienza della stagionalità rispetto all’annualità.
“Altra modifica apportata con la delibera si riferisce alla possibilità di aumento della concessione di suolo pubblico per alcuni tipi di esercizi commerciali dagli attuali tre a sei metri.
“È evidente che in un momento in cui la pressione fiscale a tutti i livelli aumenta in maniera vertiginosa e talvolta iniqua, come l’IMU, questa deliberazione assunta su proposta del sindaco e della giunta municipale si muove in controtendenza.
“Esprime un segnale preciso per la città in materia fiscale sugli orientamenti dell’amministrazione e, quindi, del consiglio comunale tutto, senza differenze di colore politico.”
