
“I casi più eclatanti sono: Daddio Marco, candidato nel 2002 nelle file della Margherita a sostegno di Riccardo Cima della sinistra, insieme al Mecchi Marco e al Ceragioli Massimo quando il Bertola vinse per 176 voti. Dà vita nel 2012 alla lista per Matteucci Sindaco, cambiando quindi schieramento e viene eletto”.
“Andreini Mario, candidato già nel 1994 col Pezzini, si candida sempre col Pezzini nel 2002 e viene eletto in consiglio comunale, nel 2007 si candida nel UDC e non viene eletto, lascia subito dopo UDC e passa a Forza Italia e ora PDL e viene eletto”.
“Erra Riccardo, candidato nella lista dei progressisti a sostegno di Cristiano Ceragioli nel 1994 viene eletto in consiglio comunale, fa attività nei DS ricoprendo anche alcune cariche di partito (segretari amministrativo), nel 2007 lascia i DS e si candida nei socialdemocratici a sostegno di Bertola, cambiando quindi schieramento e risultando il primo dei non eletti, passa poi nel Pdl ricoprendo incarichi alla Fondazione Città di Camaiore, nel 2012 si candida nella lista per Matteucci Sindaco risultando il secondo dei non eletti”.

Poi il partito si concerta sul primo consiglio comunale di venerdì scorso. “Una nuova stagione, grande entusiasmo e tanta voglia di fare per il nuovo sindaco Alessandro Del Dotto e per tutta la maggioranza di centro-sinistra che ha portato una ventata di freschezza e di idee nuove. Un augurio di buon lavoro al consigliere Massimo Ceragioli, eletto Presidente del Consiglio. Unica nota stonata – aggiugne il Psi – l’intervento del cadidato delle destre Matteucci, che come al solito non ha trovato di meglio che addossare la responsabilità della propria sonora sconfitta ad altri, citando a sproposito anche il compagno Giuseppe Bartelloni, che come tutti sanno, in tempi non sospetti, ha aderito al PSI rispondendo all’appello di Riccardo Nencini di porre fine alla “diaspora” seguita a tangentopoli, candidandosi nella lista socialista, quindi alla luce del sole, a sostegno di Alessandro Del Dotto e risultando il più votato. Pertanto i socialisti, che sono tornati dopo 23 anni, sono orgogliosi di aver contribuito alla sconfitta di Matteucci e della destra a Camaiore”.
“Crediamo invece – conclude il Pdi – che dopo la sonora sconfitta elettorale subita dal candidado delle Destre Alberto Matteucci, correttezza vorrebbe che si dimettesse da tutti gli incarichi accumulati in questi anni.