VIAREGGIO. Ieri mercoledi 11 luglio Federazione della Sinistra, Italia dei Valori e Sinistra Ecologia Libertà si sono incontrati, nel quadro del confronto, avviato da tempo, sul programma politico e amministrativo per le elezioni comunali del 2013 a Viareggio. “Alla riunione è stato fatto il punto sul lavoro, svolto positivamente finora, su molti temi di programma e su quello che rimane da fare”, scrivono i tre partiti in una nota.
“Nell’approssimarsi della fase elettorale era anche necessario stabilire un percorso democratico per la proposta di governo della città. Dopo quelli già tenuti sui criteri generali, sugli assetti del Comune, su lavoro, economia e sociale, e su ambiente e beni comuni si proseguirà con confronti tematici su scuola, cultura, urbanistica e non ultimo su politiche finanziarie. Tutti questi momenti sono aperti alle persone, ai soggetti politici e associativi interessati.
“Dopo la pausa estiva saranno organizzate assemblee nei quartieri con forze sociali, sindacali, del volontariato e categorie economiche, con comitati e cittadinanza sia sui programmi – che devono essere frutto di un lavoro collettivo e partecipato il più possibile -, sia sulla proposta per il governo della città.
“Viareggio ha bisogno di una grande assunzione di responsabilità, di una proposta di governo forte, unitaria, credibile per i progetti e per le persone che li porteranno avanti. È necessario suscitare energie nuove, idee ed entusiasmo per affrontare il compito di rinascita della città, dopo il disastro prodotto dal centrodestra.
“L’alleanza naturale alla quale noi lavoriamo è quella del centrosinistra composto da Partito Democratico, Federazione della Sinistra, SEL e IDV, aperta a tutti i soggetti associativi di sinistra e democratici. Questa è la compagine che vogliamo per la nostra città. Non esistono altre ipotesi, né quella di allargamento al centro moderato, né quella di lasciar fuori qualche partito della sinistra dall’alleanza.
“Sulle candidature a sindaco pensiamo che non possano essere predeterminate, ma che coerentemente con il percorso democratico che ci siamo dati debbano emergere da un confronto reale di progetti e di caratteristiche personali credibili.
“Non potremmo accettare scelte unilaterali dovute a logiche interne di partito, siamo invece impegnati nella ricerca delle soluzioni migliori per la città.”
