FORTE DEI MARMI. Davanti al bar “Sambo” adiacente la torrefazione omonima a Forte dei Marmi nel centro vicino al Fortino c’è un cartello giallo con la scritta “Chiuso per lutto” e davanti all’ingresso sono stati deposti due mazzi di fiori. Stamani, però, seduti ai tavoli del bar, pur chiuso per la morte di Valerio Catelani e Daniela Bertoneri tragicamente al rally “Città di Lucca”, c’erano dei clienti che commentavano quanto accaduto, sbigottiti, increduli che due giovani cos’ abbiamo potuto perdere la vita in questo modo.
“Valerio era molto bravo alla guida della auto”, dice Giorgio Carducci. “Era un pilota che dalla sua aveva esperienza aveva partecipato a molte gare, quindi chissà cosa possa essere accaduto.” C’è anche chi abbia ipotizzato ad un malore, visto che in quel tratto dove è avvenuto l’incidente la velocità non era eccessiva, saranno le indagini a cercare di chiarire se possibile quello che è accaduto prima dell’impatto violento.
La gente a Forte dei Marmi, ma non solo, oggi non parla d’altro in Versilia. Anche se la giornata è bella e fa caldo, sul mare c’è tristezza, specialmente ai bagni di Forte dei Marmi, dove la copia era conosciuta, ma soprattutto la famiglia Catelani.
Il padre ha giocato nelal squadra di calcio locale e poi nel Lido di Camaiore e nel Seravezza, società che hanno inviato dei telegrammi di cordoglio alla famiglia e in questo momenti si sono stretti tutti attorno alla famiglia, come pure tutti gli appassionati dei rally e in Versilia ce ne sono molti.
Vengono organizzati quello del Carnevale, l’altro a Camaiore dove Valerio e Daniela vi hanno preso parte oltre a quello del Ciocco e Ciocchetto: nell’ambiente delle quattro ruote si erano affermati ed oggi sono tutti a piangere la loro scomparsa, che è stata atroce, imprevista e dal destino crudele.
