FORTE DEI MARMI. Il Comune ha inviato una lettera al Presidente nazionale dell’ANCI, in cui chiede il rispetto dell’accordo, stipulato il primo marzo scorso in sede di Conferenza Stato-Città e Autonomie locali, per l’alimentazione e il riparto del Fondo sperimentale di riequilibrio per l’anno 2012.
Forte dei Marmi, infatti, in merito alla riscossione della prima rata dell’IMU, ha fatto registrare un introito complessivo inferiore rispetto alla stima effettuata dal Ministero. Quantificata in cifre, la minore entrata è pari a circa 2.700.000,00 euro assolutamente non recuperabile con manovre alternative, che non incidano sull’erogazione di servizi essenziali ai cittadini. Alla luce di ciò, è stato richiesto di rispettare gli accordi presi, riequilibrando sulla base del meccanismo contenuto nel decreto Salva Italia, i tagli al Fondo sperimentale di riequilibrio, restituendo risorse ai Comuni che hanno registrato un gettito minore rispetto alle stime ministeriali.
“Ci aspettiamo – spiega il vice sindaco e assessore alle finanze Michele Molino- che lo Stato faccia fede a quanto ha promesso in sede di Conferenza. Da parte nostra – prosegue – c’è un grande impegno per far fronte alle nuove esigenze, salvaguardando i servizi alla cittadinanza. Nel frattempo, intendiamo proseguire il confronto con i residenti e le categorie economiche sul Bilancio di previsione. Nei giorni scorsi abbiamo avuto un incontro in Vaiana e già dal prossimo settembre contiamo di promuovere altre iniziative di questo genere sul territorio allo scopo di fornire ai cittadini e alle categorie economiche una spiegazione chiara e trasparente dell’operato dell’amministrazione in materia di bilancio, anche alla luce delle continue modifiche decise dal Governo per far fronte alla crisi economica che attanaglia il Paese”.
