VIAREGGIO. Un bando di concorso annuale, senza avanzamenti né retrocessioni, e, soprattutto, la possibilità di realizzare lavori sostitutivi alternativi alla costruzione di un carro o di una mscherata di gruppo: sono queste le principali proposte contenute in un documento che i carristi del Carnevale sottoporranno all’attenzione del commissario prefettizio Domenico Mannino.

“L’associazione costruttori, riunita in data odierna 21 agosto 2012 ha deliberato, all’unanimità, quanto segue”, si legge in una nota dell’Assocarristi. “Tenendo conto della situazione straordinaria che si è venuta a creare in città, con la nomina del commissario prefettizio dottor Domenico Mannino, la vicinanza delle prossime elezioni comunali nella primavera del 2013 e la contestuale scadenza del mandato della Fondazione carnevale, [l’associazione] propone a quest’ultima le seguenti linee guida del ‘Progetto artistico’ per il Carnevale 2013:

– Bando di concorso annuale
– Eliminazione, solo per questo anno, dell’avanzamento e retrocessione tra i costruttori delle varie categorie
– Conferma dell’articolo 18 del regolamento 2010-2012, effetti successivi sul bando 2013
– Possibilità facoltativa dei costruttori di effettuare lavori sostitutivi equiparati alla categoria di appartenenza per favorire eventuali forme alternative di finanziamento (addobbo della città-carri pubblicitari-palchi e tribune centrali-arredi urbani-commissioni dall’estero ecc. ecc.)
– Partecipazione attiva dei costruttori alle scelte tecniche e artistiche dello spettacolo carnevale nel suo insieme”

I carristi, infine, tengono a precisare che “tale proposta è anche maturata da una serie di incontri con il presidente Alessandro Santini e il direttore Marco Francesconi.”

Le proposte contenute nel documento, dunque, confermano quanto aveva già anticipato Fabrizio Galli, presidente dell’Assocostruttori, nel corso della conferenza stampa sul possibile accordo triennale tra la Fondazione Carnevale e i due carnevali del Nicaragua. E cioè: niente avanzamenti e retrocessioni tra le varie categorie per un anno e reintroduzione dei lavori sostitutivi.

Per lavori sostitutivi si intendono quelle opere, vedi l’Uccellona, i Burlakioski, le statue sul perimetro esterno della Cittadella o gli ingressi ai corsi mascherati, realizzate da vari carristi che, a rotazione ogni due anni, non partecipavano al concorso a premi.

I lavori sostitutivi erano stati introdotti nel periodo conclusivo della presidenza di Elio Tofanelli nel tentativo di contenere i costi del Carnevale. Nel corso degli anni, infatti, il numero di carri di prima categoria era aumentato fino a 11 e così pure il compenso per la costruzione dei carri stessi – 98mila euro nel 2005, 101mila euro nel 2007 e 123mila euro nel 2008. I costruttori impegnati nella realizzazione delle opere sostitutive ricevevano un compenso equivalente a quello stanziato per un carro di prima o seconda categoria, con la differenza che i lavori sostitutivi sarebbero stati considerati spese in conto capitale nel bilancio della Fondazione Carnevale e non, come i carri, spese in conto corrente.

Quanto all’articolo 18 del bando 2010-2012, questo prevede che per l’edizione 2013 vi siano fino a 10 carri di prima categoria, sei di seconda, 11 mascherate di gruppo e nove isolate. “La partecipazione al concorso verrà determinata dai risultati scaturiti dai concorsi dei tre anni precedenti”, si legge, e non più – come ai tempi dell’era Tofanelli – sulla base di un complesso giudizio che tiene conto della valutazione del progetto presentato alla Commissione bozzetti e del curriculum del costruttore che lo presenta. Questo, dunque, vorrebbe dire che sono confermate promozioni e retrocessioni sancite dai verdetti di pochi mesi fa.

(Visitato 86 volte, 1 visite oggi)

GUERRA DEI RUMORI, ACCUSE RECIPROCHE TRA I LOCALI DELLA COSTA

TANTI AUGURI A GILBERT LEBIGRE, CAMPIONE DEL CARNEVALE