FORTE DEI MARMI. Mario Navari, portavoce Federazione della Sinistra-Versilia (Prc-Pdci) scrive in merito ai sequestri di generi alimentari da parte della Polizia avvenuti nel corso della giornata di Ferragosto e di ieri 21 agosto.

“Dopo i filippini è toccato ai senegalesi subire le politiche di Buratti.
Maxi sequestro a Forte dei Marmi di halo-halo, pulitan e mascobado. Sostanze stupefacenti? Armi proibite? Banconote illegali? Niente di tutto questo. Si tratta semplicemente di piatti tradizionali della cultura filippina che corrispondono a un dolce tipico, stuzzichini e un particolare tipo di zucchero integrale. Questi con molta probabilità sono stati il contenuto del sequestro effettuato dalla polizia municipale con relativa multa stratosferica di 15.000 euro.

Mentre il sindaco Buratti e il Pd tacciono, Sel rivendica l’ operazione giustificando il sequestro come una eliminazione di eventuali rischi di danno per chi avesse mangiato questi alimenti. Alcuni filippini mi hanno contattato e mi hanno chiesto di “ringraziare” la coordinatrice di Sel Simona Perseo anche se le sue parole non hanno colmato il vuoto dei loro stomaci a seguito del sequestro.

Sel tira poi in ballo soltanto la legalità, perdendo di vista la “giustizia”, elemento che contraddistingue un pensiero di sinistra. E’ evidente che giustizia e legalità vivono in mondi separati ma agire appellandosi solo alla seconda è come guidare con le ruote bucate. Il razzismo non comincia dalla discriminazione ma quando si riduce un individuo o una comunità a un’ etichetta, costruendo così una linea di demarcazione, una frattura tra “noi” e “loro”.

Lo sbaglio di fondo dell’ amministrazione Buratti è quello di avere una concezione malata del turismo, perchè non può più esistere un turismo che calpesta i diritti e il rispetto delle persone. Non può essere detto che queste persone danneggiano l’ immagine di Forte dei Marmi. E’ un insulto inaccettabile.

Si parla di queste persone come fossero pacchi troppo ingombranti da spostare e non vedere. Basterebbe ricordare che i filippini rappresentano quella cominità che si prende cura dei turisti fortemarmini, interessandosi delle cose più care come i bambini e gli anziani. Purtroppo leggiamo nei comunicati delle destre l’ utilizzo di termini spregiativi, senza mai sottoliniare che ci troviamo di fronte a esseri umani che compiono i lavori più umili.

Addirittura l’ amministrazione Buratti (Pd-Sel) è passata dalle parole ai fatti con la polizia, con i sequestri e con le multe”.

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