(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

 CAMAIORE. “Le amministrazioni comunali devono prendersi carico delle questioni della sicurezza”. Lo scrive il segretario comunale di Fli a Camaiore Fabrizio Pellegrini.

 “Gli amministratori locali ed in particolare i sindaci delle città – scrive – devono approfondire e comprendere la paura dei cittadini e le ragioni che la alimentano, per intervenire proprio sulle cause. Questo significa farsi carico delle rapide trasformazioni avvenute nelle nostre città che hanno acutizzato la complessità delle relazioni sociali, diminuito il senso di appartenenza e amplificato gli spazi (fisici e sociali) di disagio e vulnerabilità”.

 “Occuparsi concretamente del sentimento di insicurezza – aggiunge Fabrizio Pellegrini – con l’obiettivo di aiutare i cittadini a ritrovare serenità nei luoghi dove vivono e ricostruire prospettive e fiducia nel futuro, significa mettere in atto da parte delle Istituzioni un sistema integrato di strumenti e risorse umane. Significa prestare attenzione agli spazi pubblici, alla qualità delle abitazioni e dell’arredo urbano nonché adottare provvedimenti volti a rafforzare le reti sociali e familiari, il senso di appartenenza e identificazione nei quartieri”.

 “E ancora – aggiunge l’esponente di Futuro e Libertà – assumere decisioni finalizzate all’integrazione degli insediamenti residenziali nel sistema urbano, promuovere azioni e progetti diretti all’animazione dei territori e alla convivenza tra gruppi socio-economici diversi, puntando sulla collaborazione e sul coinvolgimento dei residenti attivando partecipazione e dialogo, per rafforzare i legami tra cittadini e Istituzioni contando anche sulla presenza di Forze dell’ordine e il sostegno della polizia locale”.

(Visitato 20 volte, 1 visite oggi)

DECORO A CAMAIORE, LA MAGGIORANZA: “QUELLO DEL PDL È IL PIANTO DEL COCCODRILLO”

CLAUDIO LARINI: “CONTRO I ROGHI NEI BOSCHI SORVEGLIANZA AEREA”