(foto Pomella)
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VIAREGGIO. “Nell’ambito della crisi sempre più acuta del settore dell’edilizia, anche in Versilia, si colloca la vicenda dell’azienda La Quadrifoglio Scavi, da anni leader nel settore delle attività di escavazione e di costruzione. Un patrimonio di professionalità operaia e tecnica che ha per anni caratterizzato il mercato del comparto edile, e che si trova adesso ad affrontare una verticale e, sembra irreversibile, crisi.” È quanto si legge in una nota a firma della Fillea-Cgil di Lucca.

Il caso Quadrifoglio… “Nell’arco degli ultimi due mesi i lavoratori e le organizzazioni sindacali sono state investiti da un processo rapido, e per molti imprevisto, di declino industriale di questa impresa, dopo aver assistito per anni ad un’espansione continua in termini di fatturato e di lavoro.

“Abbiamo avviato, da subito, con l’azienda un confronto che servisse a chiarire l’origine della crisi, e a trovare le soluzioni organizzative e produttive che dessero certezze occupazionali ai lavoratori, attraverso una serie di incontri con la direzione aziendale, i propri consulenti e all’Associazione Nazione Costruttori Edili di Lucca.

“È stata avanzata una richiesta di CIG ordinaria da parte dell’azienda per 13 settimane, con sospensione a zero ore per tutti i lavoratori, con l’intento dichiarato inizialmente dall’azienda di presentare entro la fine del mese di luglio scorso un piano di riorganizzazione produttiva che prevedesse la continuità lavorativa.

“Adesso, dopo oltre due mesi dall’avvio della Cassa Integrazione, e dopo aver atteso invano una risposta sul piano industriale annunciato, i lavoratori e le organizzazioni sindacali si sono trovate davanti un atteggiamento aziendale privo di qualsiasi respiro e prospettiva.

“Chiediamo, perciò, che i lavoratori vengano messi di fronte ad un chiaro progetto, e che si avvii una discussione, un confronto reali e trasparenti sulle prospettive reali che l’azienda ha di fronte, e alle scelte che la stessa intende attuare, secondo quanto espresso dagli stessi lavoratori nel corso delle assemblee che si sono svolte nel corso di questi mesi, contrariamente a quello che è fin qui avvenuto.

…e quello Ices. “Vicenda che merita attenzione in Versilia, è anche quella della azienda Ices, altra grande azienda di costruzione e di edilizia stradale e di escavazione del territorio, che grazie all’elevata esperienza maturata negli anni, e alla professionalità dei propri addetti, ha raggiunto nel corso degli ultimi venticinque anni una posizione di primordine nel settore.

“La Ices sta attraversando una fase di crisi, dovuta al calo generalizzato di ordini del settore, ed ha fatto ricorso negli ultimi 12 mesi alla Cassa Integrazione Guadagni per la quasi totalità degli addetti.

“Come Fillea abbiamo aperto un serrato confronto con l’azienda per una difesa attiva dell’occupazione, basata sulla valorizzazione delle potenzialità dell’impresa, e per un suo effettivo riposizionamento sul mercato attraverso una politica di investimenti, di rinnovamento degli impianti, e di diversificazione produttiva, sollecitando per questo un confronto concreto con il Comune di Pietrasanta, sul cui territorio ricade l’impianto della Ices.

“Crediamo, in conclusione, che ci sia la necessità urgente che sul territorio si costituiscano e si avviino esperienze di confronto, che, a partire dalle numerose crisi che si sono aperte a seguito del perdurare e dell’aggravarsi della recessione , sappiano individuare vie d’uscita dal declino industriale sociale ed economico che sta producendo insopportabili e insostenibili effetti sull’occupazione dei lavoratori.”

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