MASSAROSA. Via libera per l'acquisto delle case coinvolte nel fallimento Gabrielli a Quiesa. Finalmente anche la Cassa di Risparmio di Carrara ha ratificato quello "sconto" del 30% sulle somme dovute dai cittadini rimasti coinvolti nella brutta vicenda.
I fatti sono del 2008: quasi 50 famiglie rimasero coinvolte in un grande fallimento immobiliare. Avevano, in sostanza, comprato o versato già le caparre (anche centinaia di migliaia di euro) per l'acquisto di una villetta a Quiesa. Villetta che però rischiava di finire all'asta, e in fumo i loro risparmi.
Per fortuna le istituzioni (Comune e Provincia) riuscirono a far rinviare l'asta, a convincere le famiglie a costituirsi in cooperativa, ed ottenere
garanzie da parte delle banche creditrici.
Per mesi però la situazione è rimasta bloccata. Tre delle quattro banche coinvolte (Monte dei Paschi di Siena, la Cassa di Risparmio di Lucca e Banca dell'Etruria) avevano da subito rinunciato al 30% dei crediti vantati. Dopo mesi di stallo arriva l'ok anche dell'ultima banca, la Cassa di Risparmio di Carrara.
Ora i cittadini coinvolti nel fallimento potranno finalmente terminare di acquistare la loro agognata casetta.