VIAREGGIO. Stefano Cuoghi credeva che potesse arrivare il pareggio con il Latina, anche perché rientra nel suo dna non mollare mai e la squadra sta riuscendo ad acquisire la mentalità del suo nocchiere: “Fino a quando non arriva il triplice fischio non mollo mai – dice Cuoghi – e non sono sicuro cosa può accadere. L’importante è che la squadra non abbia “sbracato” per rimanere in partita fino alla fine”.
Il Latina nel primo tempo ha giocato bene: “”Sono d’accordo, ma non ha mai tirato in porta e se non lo fai, puoi anche prendere il gol, il pareggio lo abbiamo meritato”.
Il Viareggio con sette under il Latina tutti over: “Sono scelte societarie che rispettiamo, a noi piace questa politica. Abbiamo una punta come Magnaghi del ’93 che in cinque partite ha segnato tre reti. Mi pare un bel risultato, sono contento per lui, perché come gli altri è un ragazzo che si applica e che vuole migliorare. A Gazzoli che ho visto che mi guardava sconsolato dopo avere preso il gol nel primo tempo ho detto che ci ha salvato cento partite e di non stare lì a pensarci. È un giocatore talmente importante per noi sul quale contiamo, quindi sono felice anche per lui che alla fine sia arrivato il pareggio”.
Ascolta l’intervista a Stefano Cuoghi
