VIAREGGIO. Siglare un protocollo d’intesa che garantisca al Carnevale di Viareggio un contributo fisso per tre anni da parte della Regione Toscana e avviare un percorso per il riconoscimento quale manifestazione culturale: sono questi gli impegni che il presidente della giunta regionale Enrico Rossi ha preso al termine del tavolo istituzionale sul Carnevale, convocato oggi pomeriggio (19 ottobre) a Firenze negli uffici della Regione Toscana. Nel confermare la sua attenzione al Carnevale di Viareggio, il governatore ha preso una settimana di tempo per verificare la possibilità di incrementare il contributo economico (250mila euro?).
All’incontro hanno preso parte il presidente della Fondazione Carnevale Alessandro Santini e il vicepresidente Jacopo Bonuccelli, il commissario prefettizio del Comune di Viareggio Domenico Mannino, il subcommissario Marco Brusco, il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli, l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti, la senatrice Manuela Granaiola, gli onorevoli Debora Bergamini, Raffaella Mariani e Nedo Poli, il presidente dell’associazione costruttori Fabrizio Galli e il rappresentante dei costruttori nel Cdi Tiziano Nicoletti.
“Obiettivo di questo tavolo è porre l’attenzione di tutte le istituzioni sul Carnevale di Viareggio che nel 2013 compie 140 anni”, ha spiegato Santini. “Un patrimonio dell’intera città che assicura un indotto di 20 milioni di euro e che necessita del sostegno di tutte le Istituzioni, specie in questo momento di difficoltà generale.
“Stiamo portando avanti il percorso del riconoscimento del Carnevale come bene culturale dell’umanità da parte dell’Unesco e diventare manifestazione culturale della Regione Toscana non solo ci aiuterebbe in questo percorso, ma ci permetterebbe di partecipare a bandi nazionali ed europei per ottenere ulteriori finanziamenti.”
Santini, poi, conferma di aver chiesto agli albergatori viareggini di versare un contributo da 50mila euro in favore della manifestazione. “È vero, anche se la richiesta non è stata ancora formulata in forma scritta. Smentisco, invece, di aver già inserito in bilancio quei 50mila euro, come riportato stamani sulla stampa locale.”
