MASSAROSA. Nessuna rivalsa sul comune di Massarosa perché la sentenza del Tar non è applicabile. Ecco quanto spiega il sindaco Franco Mungai.

“Per un errore, del quale si è scusato, l’avvocato di Tev ha dimenticato di interrompere l’azione giudiziaria nei confronti del comune di Massarosa.

Il comune di Massarosa non dovrà pagare alcunché a titolo di maggiorazione Iva ( 20% anziché 10%), né dovrà corrispondere niente a titolo di spese legali a TEV poichè la stessa aveva rinunciato espressamente a tutte queste cose con l’accordo di transazione sottoscritto in data 3 febbraio 2010, in esecuzione della delibera del consiglio comunale n. 114 del 22.12.2009.

In pratica – spiega ancora Mungai- nel 2010 la nostra Amministrazione e Tev sottoscrissero un accordo in base al quale TEV espressamente dichiarò “ di nulla avere a pretendere dal comune di Massarosa a titolo di crediti per anticipo sul finanziamento ed acquisto CIP6, differenza Iva su fatture CDR, interessi per ritardati pagamenti alla partenza dell’impianto, interessi non riconosciuti nella delibera del consiglio comunale n. 87/2007 e richiesti con il ricorso al Tar Toscana n. 7/2008.

Conseguentemente- aggiunge Mungai, essendo la questione già definita tra le parti in via contrattuale, la sentenza del Tar Toscana non può essere eseguita tra le parti e non riveste alcuna pratica utilità , quindi è come se – specifica Mungai- detta sentenza non fosse mai stata pronunciata

Una sentenza che però conferma la bontà dell’azione intrapresa dall’Amministrazione comunale che ha consentito in questo modo, di avere un notevole risparmio rispetto all’esito della stessa”.

 

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ultimo aggiornamento: 24-10-2012


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