MASSAROSA. In merito alla problematica della qualità dell’acqua segnalata qualche giorno nella scuola elementare e materna di Piano di Mommio, frazione interessata da molti anni da questo fenomeno, il sindaco Franco Mungai comunica che “l’Ufficio Tecnico si è messo in moto per ricercare quegli adempimenti ed interventi necessari alla risoluzione del problema e per fare in modo di mettere in atto quanto prima le soluzioni idonee per evitare che questo fenomeno si ripeta”.

“Nel frattempo l’Ufficio Ambiente aveva disposto, subito il giorno della segnalazione ed in via d’urgenza, l’attivazione di una rapida procedura di autocontrollo, in accordo con l’AUSL 12, inviando un laboratorio di analisi (lo stesso che da anni effettua verifiche sulle sorgenti del territorio per conto del comune di Massarosa), affinché venissero effettuati immediati controlli sulla qualità dell’acqua in uscita dai rubinetti dei bagni dell’istituto, per tranquillizzare in tempi brevissimi gli insegnanti ed i genitori degli alunni”.

“Infatti  – spiega il primo cittadino – la problematica ha riguardato solo i servizi igienici, in quanto i locali della mensa sono forniti di depuratore e controllati.

(foto Pomella)
(foto Pomella)

Le analisi, che sono già state consegnate ai responsabili dell’istituto scolastico per metterne a conoscenza i genitori degli alunni, hanno accertato la conformità dei parametri legati alla potabilità dell’acqua poiché dalle verifiche microbiologiche non sono state trovate tracce di Coliformi e di Escherichia coli”.

“I risultati di tali verifiche sono stati prontamente comunicati anche ai tecnici del Dipartimento Prevenzione della Ausl 12 Viareggio ed è stata concordata, come già in precedenza stabilito, l’esecuzione di una serie di analisi, in via del tutto eccezionale e straordinaria, a più largo raggio che interesserà altri istituti scolastici del territorio e che coinvolgerà anche l’ente gestore GAIA S.p.a. L’intenzione è quella di avere un quadro d’insieme più completo che possa permettere di programmare e realizzare una serie di piccoli interventi mirati più efficaci possibili a carico della rete ma anche e soprattutto a carico degli immobili pubblici se necessario”.

“A tal proposito – conclude il sindaco – si informa poi che nei prossimi giorni tecnici dell’Ufficio Lavori Pubblici già attivatisi in tal senso metteranno in atto soluzioni per scongiurare la ripetizione del fenomeno dell’acqua torbida dai rubinetti dei bagni della scuola”.

 “La frazione di Piano di Mommio in generale viene interessata, più di altre e oramai da moltissimi anni, da frequenti episodi di uscita di acqua carica di materiale rugginoso dalle condutture. Il problema è noto così

(foto VersiliaToday)
(foto VersiliaToday)

come le cause che lo generano e la mia amministrazione sta tentando in tutti i modi, sin dal suo insediamento, di risolverlo attraverso continue richieste non solo al gestore unico GAIA s.p.a., che continua a ripetere che per la risoluzione servirebbero ingenti risorse economiche di cui oggi non dispone, ma anche all’Autorità di Ambito (oggi unificata a livello regionale nell’Autorità Idrica Toscana), con cui sono già stati fatti diversi e ripetuti incontri”.

 “Come detto in diverse occasioni, la società GAIA s.p.a. ci ha già fornito da tempo, su nostra richiesta, le soluzioni progettuali per ovviare (o alleviare) a questo fenomeno ma come detto la risposta è sempre la stessa: mancano i soldi per eseguire i lavori. Nel primo caso per sostituire 10 chilometri di conduttura da Quiesa a Piano di Mommio (diversi milioni di euro), nel secondo caso per intervenire nella frazione di Piano di Mommio, per alleggerire il fenomeno senza però eliminarlo del tutto (diverse centinaia di migliaia di euro). I fatti quindi sono ben noti così come ben noto, anche ai cittadini, è l’impegno di questa amministrazione per cercare di risolverli”.

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ultimo aggiornamento: 29-10-2012


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