VIAREGGIO. Queste le pagelle di Viareggio-Andria, sfida valevole per la decima giornata del girone B della Prima Divisione di Lega Pro.
GAZZOLI 6: domenica di tranquillità pressoché assoluta per il guardiano della porta bianconera, mai realmente impensierito dal reparto offensivo dei pugliesi. Fosse sempre così…
CARNESALINI 6.5: anche chi mastica poco di pallone noterebbe che, riportato nel suo ruolo naturale a destra, esprime al meglio le proprie caratteristiche. Il più sicuro dei tre moschettieri della retroguardia.
FIALE 6.5: tornato dopo la squalifica, prova addirittura a risolvere con un tiro vincente un’ammucchiata in area avversaria. Peccato per l’ammonizione, vera e propria persecuzione in questi primi tre mesi di campionato.
TOMAS 6: valutazione simile a quella fatta per Carnesalini. Nel senso che talvolta arranca, e si perde in inutili dribbling, perché copre la zona sinistra della difesa pur non essendo un mancino.
PEVERELLI 6: arrivato a Viareggio si era presentato come terzino destro e, alla lunga, la sua vera identità emerge. Bravo in copertura – anche se soffre Taormina nel primo tempo -, deve migliorare quando si proietta in avanti.
PIZZA 6: di tanto in tanto si concede qualche serpentina, ma soprattutto è onnipresente su ogni avversario che si accinge a rilanciare. Premiato per le 100 presenze in maglia bianconera.
MALTESE 5.5: Madre Natura lo ha dotato di un talento cristallino e della capacità, rara nel calcio odierno, di cambiare l’inerzia di una partita di calcio. Ora serve la costanza nel rendimento.
CALAMAI 5: il gol di sette giorni fa a Gubbio, lo avevamo detto, era stato l’unico acuto di una prova non particolarmente brillante. Oggi pecca soprattutto di imprecisione (dal 31’st GEREVINI 6: il suo sinistro improvviso dalla lunga distanza avrebbe meritato miglior sorte. Può forse riguadagnarsi una maglia da titolare).
PELLEGRINI 5: altra giornata in cui l’esterno veneziano rimane imbrigliato sulla corsia sinistra, anche per merito del suo dirimpettaio. In difesa non concede molto, ma in attacco non graffai.
GIOVINCO 5: rischia fin dall’inizio il cartellino giallo che lo squalificherebbe per la prossima giornata e, alla fine, lo rimedia. A volte persiste nel trovare lo spunto individuale.
MAGNAGHI 5: dura la vita di chi, adesso, non è più un illustre sconosciuto ma un giovane in rampa di lancio che le difese avversario studiano da vicino. Periodo poco redditizio per lui (dal 15’st DE VENA 6: riesce finalmente a sbloccarsi con un gol rocambolesco e che nessuno, oramai, si aspettava. E domenica, complice la squalifica di Giovinco, potrebbe anche partire dal primo minuto).
Andria: Rossi 6.5; Scrugli 6, Migliaccio 6, Zaffagnini 5.5, Contessa 6.5; Arini 6, Larosa 6.5 (dal 24’st Maccan 6), Giorgino 6.5; D’Errico 6 (dal 40’st Mascolo sv), Innocenti 5.5, Taormina 6 (dall’11’st Comini 6).
