VIAREGGIO. “È finita. È un mio pensiero in tempi di aumenti: la nautica che non riparte è veramente finita.” Lo sostiene Eugenio Vassalle, ex consigliere comunale ed esponente di Futuro e Libertà.
“Le imprese non sono più sostenibili: pensate che al ristorante si comincia a barattare una cena con una riparazione elettrica. Siamo stremati, è inutile che mandino cartelle o sguinzaglino Equitalia: non ci sono più soldi.
“Poi tra 20 anni sapremo perché è successo tutto questo, ma nel frattempo le famiglie saranno distrutte, siamo al limite e quando si tornerà a casa e non ci sarà cibo per i nostri figli allora sì che la gente imbraccerà legni e fucili e chi c’è c’è.
“In 30 anni di attività ne ho viste di tutti i colori, ma cosi è troppo. Mi domando: ma quando sarà tutto all’asta – attività, case e beni – quale economia può mai ripartire? È giusto che si recuperino i debiti, ma se in questo momento di crisi le casse personali sono poche, cerchiamo di fare un piano di rientro secondo le possibilità della persona.
“I furbi sono tutti saltati: quelli che sono in piedi sono quelli sani e se chiudiamo anche noi è finita. Il presidente della Repubblica Napolitano, 80 anni di cui 50 passati in politica, perché non da l’esempio e dice ‘da domani il mio stipendio è la metà’ (e sarebbe già tanto)? No, non si tolgono un euro.
“Io credo che succederà qualcosa di tremendo perché cosi non si può più andare avanti: 72% di carico fiscale, più della Svezia con un servizio del Catanga, perciò sarebbe giusto avere una tassazione del 19%. Questo è quello che otteniamo: un servizio da quarto mondo.
“È come se venissero a mangiare al ristorante a bere acqua sporca, due lupini e fondi di caffè al prezzo di 72 euro: questo è quello che ci vogliono dare.
“Noi non siamo un popolo di rivoltosi, arriviamo sempre dopo, vedi il ’68: noi ci svegliammo l’anno dopo, quando Parigi bruciava e tutte le capitali colmate di gente incazzata. Ma cosa aspettiamo? Il governo Tecnico non sa nulla dell’economia reale, hanno messo le volpi a guardia del pollaio.
“Spero che Viareggio si svegli e cominci a scacciare chi negli anni ci ha ridotti così.”