SERAVEZZA. Il Progetto “Opera.Q Modèle innovant d’apprentissage des adultes et migrants marginalisés à travers l’opéra de quartier”, finanziato nell’ambito del programma comunitario “Lifelong Learning Programme – GRUNDTVIG”, persegue l’obiettivo di sviluppare un approccio d’apprendimento intergenerazionale ed interculturale, per l’integrazione di cittadini ai margini della società.
Il costo complessivo del progetto è pari a euro 400mila euro di cui il finanziamento concesso dalla Commissione europea copre il 75%.
I partner di progetto sono: la Cooperativa Alfea Cinematografica, il Comune di Seravezza – Italia, la Maison des Cultures et de la Cohésion sociale del Comune di Molenbeek (Bruxelles) e l’Association sans but lucratif Pluralis in Belgio – l’Association RARE LIVERPOOL Studio, braccio operativo per lo sviluppo di corsi e programmi destinati ai gruppi svantaggiati della famosa scuola di arte scenica creata da Paul Mc Cartney a Liverpool.
Oltre ai partner ufficiali, un sostegno concreto da parte dei centri sociali e dei distretti di polizia delle tre città è garantito al fine di facilitare la selezione dei partecipanti al corso di formazione offerto.
Il partenariato del progetto è composto da un team pluridisciplinare di 3 paesi diversi. I partner possiedono una significativa esperienza in materia di interculturalità, di formazione e arte scenica, di inclusione sociale e di comunicazione.
Pochi ingredienti costituiscono la ricetta incoraggiare in maniera non convenzionale l’inclusione sociale: musica, movimento, palcoscenico.
Il progetto “Opera.Q” è rivolto ai gruppi socialmente e culturalmente svantaggiati, interculturale ed intergenerazionale (10 – 70 anni), inclusi coloro con un basso livello di scolarizzazione, immigrati, a rischio esclusione, ed ha come obiettivo principale di elaborare un modello di apprendimento alternativo, interculturale ed intergenerazionale per l’integrazione, o re-integrazione dei cittadini ai margini della società, per la loro (ri)connessione alla vita civile.
Tre sono i comuni coinvolti: Liverpool, Molenbeek e Seravezza.
L’incontro di Seravezza rappresenta il lancio ufficiale del progetto che durerà 24 mesi e culminerà con la presentazione nei tre paesi dei risultati del progetto. L’innovativa metodologia di apprendimento che sarà messa appunto in questa prima fase del progetto, individuata anche grazie all’esperienza del Comune di Molenbeek che da anni sviluppa opportunità di apprendimento alternativo per i gruppi svantaggiati, fa leva sul linguaggio universale della cultura, della musica, del movimento che unisce migranti e nativi di zone degradate e quartieri a rischio. Sono previsti altri 3 incontri, di cui uno a Bruxelles a Marzo 2013, uno a Liverpool a Settembre 2013 e uno nuovamente in Toscana a Marzo 2014.
