Il L.o.d.e. Lucchese, in data 15 marzo scorso, ha approvato i criteri di ripartizione delle somme assegnate – da impiegare entro il 15 novembre – e delle modalità di erogazione ai singoli Comuni.
A questi contributi potevano accedere soggetti in temporanea difficoltà economica, determinata dalla perdita o diminuzione della capacità reddituale in conseguenza della crisi economica, sui quali era pendente un procedimento di intimazione di sfratto per morosità per cui non era ancora intervenuto il provvedimento di convalida ovvero non c’era stata ancora l’esecuzione.
Tali contributi sono stati erogati tramite ERP Lucca, tenendo conto soprattutto delle prospettive di recupero della capacità reddituale dei beneficiari quale condizione per rispettare gli obblighi contenuti nel contratto di locazione in corso o rinnovato.
Gli interessati, oltre ad essere titolari di un contratto di locazione di edilizia privata ad uso abitativo, dovevano possedere un reddito ISE non superiore a 35 mila euro e valore Isee non superiore a 20 mila euro.
Gli Uffici Comunali, a seguito di un’accurata istruttoria nei confronti dei nuclei familiari su cui pendeva uno sfratto per morosità, hanno già provveduto ad erogare 35.024 euro ai proprietari che hanno accettato di continuare il rapporto locativo con 5 nuclei familiari, mentre per altre 3 locazioni è in atto l’erogazione del contributo per un importo di 19.598,55 euro.
