VIAREGGIO. “Che il verde pubblico a Viareggio avesse bisogno di una rivisitazione era cosa nota, ma se ancora si avessero dei dubbi, l’episodio di ieri in passeggiata ce li toglie tutti.” Lo scrive l’ex consigliere comunale Chiara Romanini (Partito Democratico).
“Ore 17 di una domenica qualsiasi sotto Natale: viene chiuso un tratto della Passeggiata ‘nuova’ con le recinzioni provvisorie ed entrano i Vigili del Fuoco. Il loro scopo è quello di tagliare fronde pericolanti delle palme ammalate. Lo stato di pericolo ha reso necessario ed urgente il loro intervento.
“La mia domanda è: l’ufficio del verde pubblico, nelle vesti del suo dirigente, non si è accorto di nulla? Parliamo di un ufficio che dovrebbe essere preposto ai controlli, perchè si rende necessario un intervento urgente dei Vigili del Fuoco nel mezzo a una domenica di shopping? Non sarebbe opportuno gestire l’ufficio mediante un controllo pedissequo del territorio volto a manutenzione e prevenzione?
“Per facilitare le cose esistono vari software che stimolano il rapporto tra cittadini e Comune di modo che le segnalazioni possono aiutare gli uffici qualora il loro organico non sia sufficiente, mandando segnalazioni immediate ed ad hoc per questi tipi di sgnalazioni. A cosa è servito il drammatico sinistro mortale di questa estate in Pineta di Ponente se non a stimolare un maggior controllo?
“Sempre ieri, in mezzo al pomeriggio, arrivano i camioncini Sea a raccogliere i rifiuti. I mezzi attraversano la passeggiata nuova appena sistemata, questo attraversamento avviene per tutta la settimana. Il mio quesito è semplice: questo costante transito di mezzi non rischia di deteriorare presto la nuova pavimentazione? Non sarebbe opportuno che il transito avvenisse fuori dalla Passeggiata?
“Che senso ha aver speso milioni di euro per una pavimentazione che fra mezzi Sea, mezzi privati e camion rischia di essere presto nuovamente bisognosa di manutenzione?
“Magari se il commissario prefettizio, il dirigente al verde pubblico e quello ai lavori pubblici facessero quattro passi in città non sarebbe proprio una pessima idea, in fondo siamo sotto Natale…”
