VIAREGGIO. Se avete una foto delle due diverse versioni del manifesto ufficiale del Carnevale finora preparate, custoditele gelosamente: un giorno potrebbero divenire una sorta di “Gronchi rosa”. Le date dei corsi mascherati impresse sulle locandine, infatti, stanno per cambiare nuovamente. Non per un capriccio di chissà chi, però: il 24 febbraio gli italiani saranno chiamati a votare. Vige il silenzio elettorale, prima di tutto. E poi le forze dell’ordine saranno dirottate ai seggi elettorali. Impensabile, allora, che il quinto corso mascherato, programmato per quella domenica, possa svolgersi regolarmente.
Alessandro Santini, presidente della Fondazione Carnevale appena tornato dalla trasferta a Macao, ha già in mente una possibile soluzione. Che poi, bilanci alla mano, sembra anche l’unica percorribile: “Ne discuteremo, ma credo che si andrà verso lo slittamento al 3 marzo del corso di chiusura.” Questo vuol dire che, con l’inizio dei corsi mascherati già posticipato dal 27 gennaio al 3 febbraio, il prossimo Carnevale durerebbe esattamente un mese.
Sfuma, al momento, l’ipotesi di fermarsi al 17 febbraio e di fare un eventuale corso mascherato in notturna la sera di sabato 16. “Le esigenze di bilancio ci suggeriscono che dobbiamo fare quattro sfilate domenicali.” Due di queste si svolgerebbero in piena Quaresima, la seconda quasi tre settimane dopo il Martedì Grasso.
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