VIAREGGIO. Quanti invocavano la presenza, ai corsi mascherati di Carnevale, di nomi di spicco per pubblicizzare adeguatamente la manifestazione saranno presto accontentati: in occasione della sfilata di apertura del 3 febbraio sarà infatti consegnato il Burlamacco d’Oro al celebre attore romano Carlo Verdone.

Dopo aver giocato “in casa” con il presentatore toscano Carlo Conti lo scorso anno, la Fondazione Carnevale ripiega su uno dei grandi nomi del cinema italiano, reso celebre da pellicole quali “Un sacco bello” e “Bianco, rosso e Verdone” e da esilaranti sketch quali “La telefonata” e “Farmacia notturna”.

“Carlo Verdone incarna perfettamente lo spirito del nostro Premio e la consegna del Burlamacco d’Oro vuole essere il riconoscimento di tutti gli amici del Carnevale e della città di Viareggio, alla sua straordinaria bravura, alla sua simpatia ed ironia che sono oggi un elemento cardine della cultura e della tradizione della commedia italiana”, dichiara Alessandro Santini, presidente della Fondazione Carnevale. “Con il suo fenomenale mimetismo di attore, con la sua ironia divertente e arguta Carlo Verdone ci ha regalato capolavori cinematografici che hanno segnato la storia della commedia italiana.

“Siamo pertanto onorati di averlo ospite a Viareggio in occasione del primo corso mascherato, dove troverà ad attenderlo migliaia di spettatori del Carnevale di Viareggio e potergli consegnare questo riconoscimento che va ad impreziosire il palmares del nostro Premio.”

Istituito nel 1998, il Premio Burlamacco d’Oro è intitolato alla maschera del Carnevale e rappresenta il riconoscimento della Città di Viareggio a uomini ed artisti straordinari: viene destinato ogni anno a personaggi del mondo dello spettacolo e dei media i cui percorsi artistici richiamano le caratteristiche salienti della manifestazione.

Nato a Roma il 17 novembre 1950, Carlo Verdone è figlio dello storico del cinema Mario Verdone: dopo la laurea in Lettere si diploma nel 1974 al Centro Sperimentale di Cinematografia con un saggio di regia tratto da Cechov. La svolta arriva con lo spettacolo “Tali e quali” dove Carlo interpreta 12 personaggi, quelli che poi rincontreremo nei suoi film e prima ancora nella fortunata serie televisiva “Non stop”. La brillante carriera di attore di Carlo Verdone inizia con il film “Un sacco bello” (1979), prodotto da Sergio Leone e tratto dagli sketch da lui interpretati nella trasmissione televisiva “Non Stop”, che avevano destato l’attenzione e il divertimento del grande regista. L’ascesa prosegue con un successo dietro l’altro in una produzione tra cui troviamo “Compagni di Scuola”, “Io e mia sorella”, “Io e Lara”, “Maledetto il giorno che ti ho incontrato”, “Grande Grosso e Verdone”, sino al suo ultimo “Posti in piedi in paradiso”, presentato nel 2012 al Festival Internazionale del Film di Roma.

Numerosi e prestigiosi i riconoscimenti che Verdone ha collezionato nella sua carriera, tra cui quello di Commendatore al merito della Repubblica italiana, il David di Donatello e i Nastri d’argento.

twitter @GorskiPark

(Visitato 32 volte, 1 visite oggi)

IL CARRO AGLI OCCHI DEL CARRISTA. LE NOZZE COI FICHI SECCHI DI MASSIMO BRESCHI

CARNEVALDARSENA, NESSUN RIPENSAMENTO: SALTA DEFINITIVAMENTE IL RIONE