SI FINGE COLLABORATORE DOMESTICO PER SFUGGIRE ALLA BOSSI-FINI, ARRESTATO

polizia1 VIAREGGIO. Finisce nei guai con l’ Ufficio Immigrazione un cittadino brasiliano di 46enne.

L’ uomo, dichiarato latitante a seguito delle vane ricerche a suo tempo esperite,  deve scontare la pena residua a mesi 6 di reclusione a seguito di condanna per i reati di furto aggravato, danneggiamento aggravato e violenza privata, commessi a Torre del Lago il  20 agosto del 2008.

Quella notte, mentre si prostituiva in una via periferica della frazione, aveva avuto un litigio con un automobilista, si era impossessato delle catene da neve del veicolo e le aveva usate per danneggiare in più punti l’ autovettura del cliente con cui aveva avuto un litigio.

Il brasiliano, clandestino sul territorio nazionale, aveva  richiesto di ottenere il permesso di soggiorno in Questura in base alla legge sulla emersione dal lavoro irregolare ai sensi dell’ ultima sanatoria, presentata in suo favore da una 53enne viareggina. La presunta datrice di lavoro, sulla quale sono in corso accertamenti, aveva dichiarato di aver assunto il brasiliano come collaboratore domestico. Al termine delle incombenze di rito l’ arrestato è stato associato alla locale Casa circondariale S. Giorgio, a  disposizione della autorità giudiziaria ordinante.

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