MASSAROSA. “Credo sia singolare leggere sulla stampa che un Sindaco possa affermare di non risponde più al sottoscritto in quanto solo un semplice cittadino del comune di Massarosa”.
E’ ancora l’ex sindaco Fabrizio Larini a replicare al primo cittadini, Franco Mungai. “La prima cosa che dico a Mungai è che chiunque sollevi pubblicamente questioni di natura generale meriti rispetto, attenzione e risposte pubbliche, puntuali, precise ed esaurienti”.
“Per quanto mi riguarda, faccio presente al Sindaco Mungai che ho guidato questa comunità per 10 anni, con grande amore, dedizione, trasparenza, onestà, sempre a contatto con la gente e con un costante lavoro quotidiano. Tutto questo mi ha consentito di realizzare ciò che oggi è sotto gli occhi di tutti e indipendentemente dal tuo giudizio, caro Mungai, come ha affermato il tuo Vice-Sindaco Adolfo del Soldato piaccia o non piaccia faccio parte della storia del nostro comune. Ricordo bene quando tu presidente dei donatori di sangue di Bozzano mi esternavi vicinanza politica e apprezzamenti sul mio lavoro, cosa che non hai nemmeno nascosto durante alcuni incontri in campagna elettorale, ma i tempi cambiano. Penso che il mio passato mi consenta di rappresentare grande parte di questa comunità che ancora al sottoscritto si rivolge e trova un punto di riferimento. Coloro che mi conoscono sanno bene che quando sollevo un problema lo faccio solo per l’attaccamento che ho per il mio comune e per chi lo abita e lo avrei fatto comunque anche con un’amministrazione di centro-destra. Vedi, le estenuanti polemiche che non interessano a nessuno in particolare in un momento così difficile per le nostre famiglie, finirebbero immediatamente se a fronte di una precisa domanda ci fosse da parte tua una risposta esauriente e non attacchi sconquassati e offese alla mia persona”.
“Tu tiri in ballo sempre vicende infondate che hanno riguardato il mio operato di Sindaco e siccome tengo molto che i cittadini conoscano la verità, è su questo che più volte mi sono reso disponibile a pubblici confronti che non servono a noi, ma a fare chiarezza ai cittadini. Altri confronti avremo in seguito modo di organizzare, per adesso lasciamo tempo al tempo”.
