VIAREGGIO. Un altro candidato sindaco, l’ennesimo, per le elezioni amministrative a Viareggio. Ma è un candidato sindaco decisamente sui generis: si tratta di Blablando Lavanvera, il personaggio protagonista del carro di seconda categoria di Edoardo Ceragioli, in concorso quest’anno al Carnevale.
Ecco il testo dell’improbabile manifesto programmatico di Blablando Lavanvera.
“Come avete potuto constatare il popolo italiano non ha creduto nel mio innovativo programma, votando spregiudicatamente i soliti millantatori della domenica. L’italia quindi ha scelto, o meglio, non ha scelto la novità, le idee ma soprattutto il volto nuovo della politica.
“Roma non mi merita. Per questo motivo ho deciso di dedicare i miei sforzi politici alla città che più amo al mondo: Viareggio. La città è purtroppo allo sbando e solo grazie ad una sana e seria politica di ‘Bla Bla Bla’ potrà riuscire a risollevare le proprie sorti.
“Una politica di sviluppo che passerà attraverso, la restituzione delle perdite avute al casinò che sorgerà in piazza Grande al posto del Comune e la risoluzione definitiva delle concessioni demaniali grazie ad una ristrutturazione programmatica della Passeggiata in una ‘mega-rotonda’ costruita sull’arenile dalla quale partirà l’asse di penetrazione che collegherà finalmente Viareggio alle Cinque Terre, passando naturalmente dalla pineta ed eliminando di fatto il grosso problema dell’inquinante e oramai obsoleto traghetto.
“Viareggio ha bisogno di me e io ho bisogno di voi. Votate Partito di Testa.”
