FORTE DEI MARMI. Anche il consigliere comunale Fabio Giannotti nella tre giorni a Bruxelles  al Parlamento Europeo insieme ai ragazzi del Movimento di Francoforte per presentare una campagna di comunicazione ed una petizione riguardo il problema della disoccupazione giovanile: senza opportunità, nessun futuro per i giovani talenti.

Leonardo da Vinci, Erasmo da Rotterdam, Albert Einstein, Steve Jobs, sono i testimonial di una campagna in favore di un piano europeo per  l’occupazione giovanile, presentata dai giovani del Movimento di Francoforte insieme al Vicepresidente del Parlamento europeo, Roberta  Angelilli, questo pomeriggio a Bruxelles.  “Forse Leonardo da Vinci non avrebbe dipinto la Gioconda se non avesse fatto un lungo periodo di apprendistato in una bottega. E chissà se Einstein avrebbe scoperto la formula della relatività se non fosse stato incoraggiato a proseguire gli studi”, spiegano i ragazzi del  Movimento di Francoforte.
“Lanciamo un appello alla Presidenza irlandese e ai Ministri del Lavoro europei affinché domani si giunga a un accordo a 27 sulla  Garanzia per i giovani (Youth Guarantee), allo scopo di dare piena attuazione a un piano operativo per l’occupazione giovanile e la formazione dei giovani entro la primavera. Se l’Europa vuole venire fuori dalla crisi è arrivato il momento che abbandoni le politiche di sola austerity per vincere la sfida di garantire un futuro ai suoi giovani cittadini”, ha dichiarato il Vicepresidente del Parlamento europeo Angelilli.

Tra i punti presenti nella petizione, oltre alla richiesta di adozione della Youth Guarantee, la verifica dell´utilizzo degli 8 miliardi di euro destinati all´Italia; la destinazione dei proventi della Tassa sulle Transazioni Finanziarie a  politiche per l´occupazione giovanile; la concertazione obbligatoria delle organizzazioni giovanili in tutte le decisioni che riguardano direttamente i giovani; la promozione e il rafforzamento del programma Erasmus ed erasmus per i giovani imprenditori e per i professionisti; il riconoscimento alle imprese, per le nuove assunzioni di giovani a tempo indeterminato, di una detrazione (sotto forma di credito d’imposta) dei contributi relativi al lavoratore assunto, per i primi 5 anni; il favorire l’accesso al credito per le imprese “giovani”.

Giannotti ha inoltre portato all’attenzione della Vicepresidente del parlamento europeo Angelilli il problema delle aste delle spiagge. La vice.Presidente ha così risposto “é mia intenzione continuare a seguire passo dopo passo gli sviluppi del dossier, con il supporto di tutti gli operatori del settore che hanno reso le coste italiane, con le loro strutture turistico – ricreative, una tipicità, un´eccellenza del nostro sistema paese. E proprio in nome delle specificità della realtà balneare italiana che bisogna difendere questo settore stratagico per l´economia nazionale.

Occorre quindi puntare sulla specificità della professionalità, dell´esperienza e dell´alta qualità dei servizi dell´imprenditoria balneare italiana, che deve rappresentare un bene da tutelare, con le sue oltre 30mila imprese impegnate a valorizzare e rendere unico il patrimonio della costa italiana e delle sue comunità costiere.

Da parte mia, offro la piena disponibilità nei tuoi confronti e verso il territorio che tu rappresenti per intraprendere un percorso concreto e costruttivo”.

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