MASSAROSA. “Abbiamo letto sulla cronaca locale un articolo, riguardante la piscina, dai toni (soprattutto nel titolo) ingiustificatamente allarmistici, circa rischio di crolli della copertura. Il tutto originato, pare, dalla visione di una relazione che abbiamo inviato al Comune segnalando alcune problematiche che abbiamo riscontrato nell’impianto”.
Lo scrive Franco Bonciani, presidente della società Aquatica che gestisce l’impianto di Massarosa. “Sono opportune – scrive – alcune precisazioni. Il Comune di Massarosa esegue verifiche regolari, a cadenze precise, sull’andamento delle attività e sullo stato di salute dell’impianto. Aquatica, che gestisce l’impianto, controlla quotidianamente la struttura, esegue le manutenzioni, segnala problemi (se ce ne sono) di competenza della proprietà, mettendo in guardia circa rischi che potrebbero insorgere, proponendo soluzioni, talvolta intervenendo direttamente, se necessario. Siamo scrupolosi e coscienti, e non terremmo un impianto aperto al pubblico se ravvisassimo pericoli seri ed imminenti”.
“L’allarmismo del vostro articolo in questo caso è del tutto ingiustificato – scrive Aquatica – la situazione è sotto controllo, ed avremmo preferito che l’autore del pezzo ci avesse interpellato prima di scriverlo. Magari avremmo fatto un sopralluogo insieme”. Chi ha scritto l’articolo però – che è la stessa persona che scrive oggi questo articolo – se non ha telefonato ai gestori della piscina è perché aveva in mano una loro lettera firmata e indirizzata al Comune. Quanto riportato nell’articolo di ieri, inoltre, è testualmente quanto riportato nella lettera, senza aggiunta di sorta, specie nelle parti virgolettate dove veniva citata la missiva.
“La piscina Frati di Massarosa – aggiunge Bonciani – è un bellissimo impianto pubblico, apprezzato da nuotatori di Massarosa e non solo. L’amministrazione comunale ha dimostrato sensibilità e attenzione alla struttura ed alla gestione. Da parte nostra siamo consapevoli che questo importante patrimonio della comunità massarosese va sorvegliato, monitorato costantemente, e siamo disponibili a rispondere a tutti quanti volessero chiarimenti in ossequio ai più elementari principi di trasparenza, circa la nostra gestione e lo stato di salute di questa bella struttura. Contando sul fatto che in futuro si faccia meno allarmismo e più informazione”.
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