(foto Pomella)
(foto Pomella)

VIAREGGIO. Le case sono state sventrate la sera del 29 giugno 2009, la notte della strage e delle sue 32 vittime, ma in via Ponchielli le bollette del gas continuano ad arrivare. La notizia è riportata questa mattina (lunedì 25 marzo) da “Il Fatto Quotidiano”. A due ex abitanti della via distrutta dall’esplosione del convoglio carico di gpl, che da quella notte non abitano più lì, sono state recapitate due fatture da 7.100 e 1.900 euro. Una beffa che arriva proprio nel giorno in cui a Lucca comincia l’udienza preliminare per appurare le responsabilità della strage.

La società Eni Gas&Power ha fatto sapere che verificherà ed eventualmente annullerà le fatture.

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