FORTE DEI MARMI. “Furti e rapine in forte crescita in provincia di Lucca: in questa situazione dismettere la questura di Forte dei Marmi sarebbe un grave errore”. A dichiararlo sono i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli e Paolo Marcheschi, autori insieme alla collega Marina Staccioli (Gruppo Misto) di un’interrogazione sulla sicurezza in Toscana. Dal territorio fa sentire la propria voce anche Riccardo Zucconi, versiliese, candidato al Senato per FdI alle ultime elezioni.

“E’ pronta – fanno sapere i consiglieri regionali – una mozione da presentare al Consiglio per mantenere aperta la questura al Forte. In un momento del genere non possiamo permetterci di perdere presidii sul territorio. Basti pensare che tra il 2010 e il 2011 i furti sono balzati da 10.740 a 13.089, mentre nel primo semestre del 2012 le denunce sono state 6.053”.

“A preoccupare è in particolare il dato dei furti in abitazione, passati da 2079 a 2556 tra il 2010 e il 2011, 1218 nei primi 6 mesi del 2012. In crescita anche i furti negli esercizi commerciali (da 679 a 785 tra il 2010 e il 2011, 454 nel primo semestre 2012) e le rapine sulla pubblica via (da 60 a 98tra il 2010 e il 2011 e 48 nei primi sei mesi dell’anno successivo)”.

“Cosa fa la Regione? – domandano Donzelli, Marcheschi e Staccioli – Da quando Rossi si è insediato non si è neanche degnato di riferire in Aula sulla questione sicurezza, come avrebbe dovuto fare per legge e abdica al proprio ruolo di coordinamento delle politiche di sicurezza”.

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