PIETRASANTA. Anche il Partito democratico di Pietrasanta fa sentire la sua voce nel caos istituzionale che sta facendo accapigliare i big nazionali: dall’alleanza per un governissimo con il Pdl, all’elezione del nuovo presidente della Repubblica.
Per il Pd pietrasantino l’alleanza con il Pdl è “una strada impercorribile”: “dal centro destra – si legge in un comunicato – ci dividono non solo metodi, valori e obiettivi, ma riteniamo che un governo con il Pdl oggi non servirebbe all’Italia ma verrebbe letto solo come l’estrema difesa delle forze del vecchio sistema per frapporre una barriera alla richiesta di cambiamento e di rigenerazione politica e morale dello Stato”.
Anche se si riconosce l’urgenza di formare un esecutivo basato su pochi e chiari punti: lavoro, della coesione sociale, dello sviluppo. Oltre che ad approvare alcune riforme che per il centrosinistra sono urgenti: in primis quella elettorale, oltre che alla reintroduzione del falso in bilancio, e ridare la possibilità alle amministrazioni locali di fornire servizi ai cittadini. Secondo i democratici di Pietrasanta, queste riforme possono essere fatte solo dal Pd, che deve ritrovare l’unità al suo interno, smarrita in questi ultimi giorni con lo scontro tra Bersani e Renzi e coinvolgendo, nelle scelte politiche, il popolo delle primarie.
