FORTE DEI MARMI. Il gruppo Sevenbell – dal 1952 produttore del primo jeans Made in Italy, Roy Roger’s –ha inaugurato ieri 25 aprile una nuova boutique nel centro del Forte dei Marmi. Con il secondo flagship store, dopo quello di Firenze, prosegue la strategia di espansione dell’azienda fiorentina che vedrà a breve le aperture di Napoli, Roma e Milano ed, entro il 2014, anche all’estero con Mosca, San Pietroburgo, Shangai, Hong Kong.

“Per sostenere la crisi del mercato interno e sviluppare la nostra italianità nel mondo – dichiara l’amministratore delegato Niccolò Biondi -riteniamo opportuno investire su una strategia retail che – parallela all’attuale network internazionale rappresentato da 980 plurimarca e department store – ci consentirà di presidiare i mercati del lusso”.

“Con l’apertura di una catena di monomarca, nelle città strategiche della moda, contiamo di raggiungere nel prossimo triennio un fatturato di 50milioni di euro, con un incremento sull’export e sulle vendite della recente collezione donna ”.

Fedele al concept progettuale, in un mix tra passato e futuro, nella boutique di Forte dei Marmi elementi naturali e artigianali si fondono con materiali moderni in una serie di tonalità bianche, grigie e azzurro che ricordano i colori del mare e del denim.

Un’ampia vetrina ed una porta a vetri lasciano intravedere la galleria interna (quasi 100mq) e i soffitti a volta, dove sono stati recuperati affreschi d’epoca indaco.

Entrando, la scritta di Fulvio Biondi “Non c’è futuro se non hai una vera storia” accoglie il cliente introducendolo nel mondo Roy Roger’s lungo un percorso dove jeans, maglie, camicie, t-shirt e accessori si presentano su scaffali in legno massiccio, ricavati da vecchie botti fine 800; mentre pantaloni, abiti e giubbotti sono esposti appesi su strutture moderne in acciaio bianco.

Sparsi ad arte, alcuni oggetti vintage ci riportano all’America di un tempo. Ricordano, invece, il mare i grandi fari appartenenti a vecchie imbarcazioni che, collocati su due guide, scendono dal soffitto come punti luce; gli oblò sulle porte dei camerini e una tavola surf realizzata da un artigiano versiliano nei colori denim con il logo Roy Roger’s.

Il pavimento grigio in resina moderna si alterna a zone in legno teak che indicano delle aree come quella del servizio “jeans su misura” .

“In tutti i nostri negozi – spiega il direttore creativo Guido Biondi– abbiamo creato un servizio di alta sartoria che, applicato al denim, permetterà di avere un jeans personalizzato di alta gamma”.

Dopo avere deciso il modello, il cliente potrà scegliere il colore e la trama del denim, le varianti del filo, dei rivetti e dei bottoni, le cifre da ricamare sul taschino anteriore. Una sarta cucirà con una Singer anni ’60 il jeans, che verrà consegnato a domicilio dopo quindici giorni.

(Visitato 101 volte, 1 visite oggi)

DINI (PD): “IL PD TORNERÀ ALLO SPIRITO BELLO E ORIGINARIO DI UN TEMPO”

A PIETRASANTA LA FESTA DELLA SICUREZZA IN MARE 2013