VIAREGGIO. Massimo Mariotti predica calma. Su tutti i fronti. La vittoria su un Thiene oggettivamente inferiore permette al Cgc di finire dietro al Valdagno in regular season. Ecco, qui c’è spazio per qualche rammarico: “Peccato, perché quando eravamo primi in classifica ci è mancato Garcia per squalifica e siamo incappati in tre pareggi di fila. Comunque, nel complesso, va bene così”.
Secondo posto che vuol dire accoppiamento play-off col Breganze, squadra che il tecnico bianconero avrebbe evitato volentieri: “Probabilmente sarebbe stato meglio affrontare il Novara, ma nella vita non si può avere tutto. Se vogliamo vincere lo scudetto dobbiamo provare a battere tutte le avversarie che ci capitano di fronte”.
Tornando alla gara vinta col Thiene, si è rivisto Alessandro Bertolucci: “Quel problemino alla coscia non gli ha permesso di giocare a pieno ritmo, aveva ancora un po’ di paura nel fare certe giocate, ma è una cosa normale. Mi auguro che sabato a Breganze stia meglio”.
Inevitabile poi affrontare il delicato tema del futuro del Cgc, con annesse tutte le polemiche che ne scaturiscono: “Siamo in democrazia ed è giusto che ognuno esprima la sua opinione, ma io credo sia meglio pensare ai risultati straordinari che questa squadra sta ottenendo. Lasciamo lavorare la dirigenza, che a tempo debito farà tutte le valutazioni del caso”.