LUCCA. Sono stati regolarizzati il 2 maggio scorso i primi mandati di pagamento da parte dell’Ufficio ragioneria della Provincia di Lucca per liquidare le somme spettanti alle aziende e ai professionisti che hanno lavorato per conto dell’ente di Palazzo Ducale.
E’ pubblicato sul sito ufficiale dell’amministrazione provinciale, dallo scorso 30 aprile, l’elenco dei fornitori (aziende e professionisti) che vedranno saldate le fatture grazie allo sblocco di 7,5 milioni di euro consentito dalla repentina applicazione del decreto legge n. 35 che permette anche all’amministrazione provinciale di Lucca di saldare i debiti con le aziende, superando così gli stretti
vincoli del Patto di stabilità, per un importo pari al 13% della cassa al 31 marzo 2013. Fino a lunedì scorso sono stati regolarizzati circa 50 mandati di pagamento per altrettante fatture che riguardano una quarantina tra aziende e professionisti per una somma liquidata,
ovviamente provvisoria e da aggiornare, di 1,7 milioni di euro.
La Provincia di Lucca – già indicata dal Sole 24 Ore come uno dei pochi enti virtuosi in Italia ad aver applicato la norma che consente di liberare almeno una parte delle risorse congelate dal Patto di Stabilità – proseguirà a regolarizzare in questi giorni altre fatture liquidando prima quelle in giacenza da più tempo fino a raggiungere i 7,5 milioni di euro, che è la cifra massima consentita dal decreto n. 35 emanato lo scorso 8 aprile.
Gli amministratori della Provincia – che ha incassa 57 milioni di euro bloccati finora dal Patto di stabilità a fronte di un debito nei confronti di aziende e professionisti di circa 18 milioni di euro – si augurano che il nuovo Governo, nell’ottica di immettere nuova liquidità nel circuito finanziario italiano e locale, allenti i vincoli del Patto di Stabilità consentendo così agli enti di pagare altre imprese creditrici.
