(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

VIAREGGIO. “Il diritto alla casa non deve minare il diritto allo studio, e soprattutto la sicurezza degli studenti e la serenità della vita scolastica.” Il candidato sindaco del centrodestra Antonio Cima commenta così l’occupazione abusiva dell’ultimo piano dell’ex-Collegio Colombo in Darsena a Viareggio, la stessa struttura comunale che ospita ai piani sottostanti l’Istituto Alberghiero “Marconi”, dove domenica si sono introdotti nuovi nuclei familiari non autorizzati in cerca di una sistemazione abitativa.

“L’emergenza casa è un grave problema di Viareggio. L’occupazione del Collegio Colombo è un sintomo chiaro di un forte disagio, ma l’abusivismo non è accettabile. La nuova amministrazione dovrà individuare urgentemente soluzioni alternative per le famiglie che al momento risiedono senza autorizzazione all’ultimo piano della struttura comunale.

“Questa anomala convivenza non può perdurare: sebbene la presenza irregolare di per sé non stia creando al momento disagi particolari alla scuola, siamo di fronte ad una violazione e ad una totale assenza di controllo che non possono essere accettate.

“I timori per la presenza di estranei in ambiente scolastico espressi da alcuni insegnanti e soprattutto dalle famiglie dei quasi 400 studenti sono legittimi. Mi auguro che venga ripristinata al più presto la legalità e che il commissario Domenico Mannino prenda i dovuti provvedimenti.”

Cima ribadisce inoltre le linee guida del programma del centro-destra sul settore sociale già illustrate in molte occasioni in campagna elettorale. “I tredici milioni di euro stanziati annualmente dal Comune di Viareggio rappresentano un grosso impegno finanziario, specialmente a confronto con le risorse abbondantemente inferiori stanziate da comuni capoluogo vicini come Lucca e Pisa: è indispensabile una seria e rigorosa revisione della spesa, che metta la parole fine ai contributi a pioggia e dia immediato appoggio a chi ha veramente bisogno.

“Ma un fatto è certo: l’abusivismo e le occupazioni illegali non saranno tollerate.”

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