Foto Versiliatoday

VIAREGGIO. “Scelta Civica per l’Italia, nata come movimento civico, è ormai una forza politica importante, con 68 parlamentari che rappresentano a Roma le istanze dei cittadini. Le vicende istituzionali degli ultimi mesi, dall’elezione del Capo dello Stato, alla formazione del Governo, hanno rallentato il processo di formazione di un organismo partitico che, come primo passo, ha scelto due giorni fa, all’unanimità, Mario Monti quale suo Presidente. Da adesso in poi proseguirà il percorso verso la strutturazione a livello territoriale.” Questo quanto ha riportato stamani Stefania Giannini in apertura del suo intervento in occasione del Convegno sul mantenimento del Tribunale in città, organizzato da Scelta Civica per Viareggio presso il Versilia Centro Congressi.

“La proliferazione di sedi distaccate è certamente circostanza da evitare in ogni contesto, a partire da quello universitario, che ben conosco, in quanto vi opero come Rettrice dell’Università degli Stranieri a Perugia. Bisogna però contestualizzare il problema, esaminando la ricaduta in termini di costo-beneficio sulla popolazione. Il venir meno del Tribunale di Viareggio che, specialmente in estate, esamina i due terzi delle cause penali dell’intera Provincia di Lucca, provocherebbe non solo un disagio ai cittadini di tutta l’area versiliese, ma produrrebbe un aggravio di costi che alla fine non compenserebbe il taglio di spesa che la sua chiusura dovrebbe garantire.”

In aggiunta alle informazioni fornite dall’avvocato Renzo Nobili, candidato al consiglio comunale nella lista Scelta Civica e promotore della raccolta di firme contro la chiusura del Tribunale, la senatrice Giannini ha comunicato, a seguito dell’incontro avvenuto a Lucca nei giorni scorsi con il prefetto e il presidente del Tribunale, il parere negativo di quest’ultimo a chiedere una deroga per il trasferimento della sede nel capoluogo, avendo ormai predisposto quanto previsto dalla normativa per l’accorpamento che dovrà avvenire entro il 13 settembre prossimo. Della situazione viareggina è stato investito il Ministro Cancellieri.

Scelta Civica intanto ha presentato alle Camere una proposta di legge per l’abolizione delle Province, cosa che potrebbe servire a Viareggio per dimostrare che la mole di lavoro e l’area servita sono pari o superiori a quelle di Lucca che non potrebbe più vantare il diritto alla sede quale capoluogo di provincia. La vicenda, di cui Andrea Parenti, candidato sindaco, insieme ai suoi candidati al Consiglio per Scelta Civica si è fatto portavoce, raccogliendo oltre 600 firme di sostegno in pochi giorni, tocca ogni fascia della popolozione e non solo gli avvocati.

“Parlare con tante persone ci ha fatto comprendere quanta poca informazione ci sia sull’argomento e come sia scarsa la percezione da parte del cittadino medio sull’utilità del Tribunale in città”, ha dichiarato Parenti. “Questo non è solo luogo di giudizio sui reati, ma fonte di servizi di cui necessitano moltissime famiglie, dall’affidamento dei figli, agli assegni familiari, dalla contestazione di una multa, a una semplice pratica di cancelleria.”

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