MASSAROSA. “Ci sono momenti per protestare e momenti per fare“, a Massarosa purtroppo siamo fermi alla prima fase. Le parole citate non sono mie ma quelle del Presidente della RegioneToscana Rossi del 10/05/13 al momento della sottoscrizione del protocollo d’intesa sul servizio “Ecco Fatto” da parte della Regione con UNCEM ed ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni) che avevo proposto all’ Amministrazione Comunale di Massarosa a seguito della chiusura dell’ufficio di Poste Italiane che serviva le frazioni di Pieve a Elici, Montigiano, Gualdo e Valpromaro, ricevendo lo sberleffo dell’attuale maggioranza a Massarosa”.

Lo scrive Alberto Coluccini che torna a parlare del servizio alternativo alle poste denominato Ecco Fatto.

Nei 10 comuni dove il servizio è stato testato in questa 1° fase – spiega Coluccini  -i risultati sono stati ottimi e la Regione ha deciso di mettere a disposizione sia le risorse economiche sia il personale tramite i giovani del servizio civile per consentire l’apertura entro luglio di altri 35 uffici e di prevedere al più presto la copertura per i 74 Comuni che hanno fatto richiesta del servizio per i propri cittadini tra i quali invece manca ancora Massarosa”.

“Il servizio di posta alternativo “Ecco fatto” è un progetto in progress ed è stato ampliato con importanti ulteriori servizi indubbiamente utili a chi vive in collina o montagna tra i quali il servizio di ufficio comunale URP, punto informazione turistico, servizio CUP di prenotazioni visite mediche ed attivazione carte sanitarie ed altri servizi verranno aggiunti. Trovate le soluzioni – aggiunge – anche per i pagamenti e riscossioni pensioni con l’utilizzo di bancomat fornito dalle banche presenti nel territorio e se proprio necessita recarsi in banca o in ufficio di Poste Italiane c’è a disposizione il servizio di accompagnamento eseguito dai giovani del servizio sociale messi a disposizione dalla Regione se non si hanno altre possibilità”.

Insomma il servizio “Ecco fatto” è più semplicemente la volontà di fornire servizi della Pubblica Amministrazione ai cittadini e l’obbiettivo dei firmatari del protocollo è che diventi in “modello per la toscana e per l’Italia in termini di risposte e servizi ai cittadini”. Secondo il responsabile dell’Associazione dei Comuni “si dà risposta dove lo stato arretra”. Veramente un peccato che chi amministra Massarosa non abbia voluto cogliere questa importante ed utile occasione che gli proposi a favore dei cittadini della nostra zona collinare”.

 

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ultimo aggiornamento: 20-05-2013


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