VIAREGGIO. La sezione reati contro il patrimonio della Squadra mobile ha denunciato in stato di libertà, per il reato di tentata truffa un 48enne viareggino di origini napoletane, residente al quartiere Varignano.
Alcune settimane fa l’ uomo aveva avvicinato un giovane lucchese che presta servizio come carabiniere il Liguria ma che si trovava a Lucca libero dal servizio, offrendogli materiale elettronico a prezzi di molto inferiori a quelli di mercato, simulando di avere entrature nel magazzino di una nota catena di rivendite di elettrodomestici.
Il carabiniere aveva intuito che in questa apparentemente disinteressata profferta potesse celarsi qualcosa di poco chiaro e, dopo aver rifiutato qualsiasi contrattazione, aveva allertato i colleghi del 113. Sul posto si portava una volante ed una pattuglia della Squadra Mobile che si trovava in zona per un servizio antirapina, e che ben conosceva il truffatore per averlo già denunciato di recente per fatti analoghi.
Il viareggino è stato rintracciato poco distante e portato in Questura; qui, dopo la querela immediatamente sporta dal carabiniere, è stato denunciato alla Procura della Repubblica e, poiché non era la priva volta che veniva “pizzicato” a spacciarsi per venditore di prodotti elettronici ed elettrodomestici a prezzi di realizzo, con tanto di depliants e, in un caso, addirittura con una “cappa” da provetto magazziniere, nei suoi confronti il Questore Cracovia ha anche adottato la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Lucca per due anni, pena una ulteriore denuncia alla Procura della Repubblica.
