LUCCA. “Il treno che vogliamo”: è questo il titolo che l’Assemblea pendolari Lucca-Pisa e il Coordinamento per la difesa del trasporto pubblico hanno dato alla manifestazione indetta per il 24 maggio per rivendicare un trasporto pubblico efficiente, economico, affidabile.
La situazione del trasporto ferroviario sulle linee che interessano la nostra provincia presenta infatti gravi carenze: infrastrutture vecchie ed inadeguate; treni e locomotori vetusti; carrozze ferroviarie assolutamente insufficienti per il numero dei viaggiatori nelle ore di punta; ritardi e soppressioni quotidiane per i continui guasti o per la mancanza di personale dei treni; allungamento mirato dei tempi di percorrenza; desertificazione delle stazioni grandi e piccole.
“Non possiamo accettare – protestano i comitati – questo stato di cose pagando sempre di più, tra l’altro, con l’aumento dei biglietti e degli abbonamenti. Per questo con la manifestazione del 24 maggio, nel chiedere che le risorse siano destinate al trasporto regionale anziché per le autostrade e l’alta velocità, rivendichiamo:
Una gara unica regionale per il trasporto pubblico su rotaia ed una riprogettazione della rete toscana integrata tra bus e treno;
Un incremento dei fondi per la manutenzione ordinaria in modo da abbassare la casistica dei guasti che causano ritardi ed aumentare sempre più la sicurezza;
Il raddoppio della linea Viareggio-Lucca-Firenze ed il mantenimento di tutte le fermate attuali;
Il potenziamento infrastrutturale della Lucca-Pisa e della Lucca-Aulla;
Treni con carrozze sufficienti adatto al numero dei viaggiatori;
Tariffe più basse e sostenibili per le fasce più deboli della popolazione e che rendano il mezzo pubblico più conveniente rispetto a quello privato;
Abbonamenti più flessibili che abbiano 30 giorni di validità a partire dalla data di obliterazione.
Invitiamo tutti i pendolari, gli studenti, i lavoratori, a partecipare all’iniziativa di Venerdi 24 Maggio 2013, alle ore 16, davanti alla stazione di Lucca”.
