VIAREGGIO. È stato siglato nella mattinata di ieri un protocollo d’intesa tra l’Ente Parco e l’Istituto professionale di Stato “G. Marconi” di Viareggio per la realizzazione di progetti comuni e programmi d’integrazione e per il potenziamento dei reciproci obiettivi, con una condivisione della propria rete di relazioni istituzionali: si tratta del primo accordo di questo genere che il Parco sottoscrive con un istituto di scuola superiore.
La nuova collaborazione tra i due soggetti prevede che l’Ente Parco s’impegni a mettere a disposizione del “Marconi” le proprie risorse materiali ed umane per lo sviluppo di progetti – anche mediante la partecipazione a bandi nazionali e comunitari – e attività specifiche, oltre a favorire l’incontro e la collaborazione con i soggetti privati e con le realtà economiche operanti all’interno dell’area protetta, che abbiano attinenza con il percorso professionale degli studenti, come i produttori del settore agroalimentare; il Parco intende inoltre garantire alla scuola strumenti e locali, soprattutto presso la Villa Borbone, per la formazione e per lo svolgimento di attività pratiche, in relazione sia ai temi ambientali, sia agli specifici settori professionali scolastici.
Dal canto suo, l’istituto “Marconi” collaborerà con l’Ente Parco in progetti di formazione e per lo svolgimento di stage, mettendo a disposizione le professionalità degli studenti, nel caso specifico quelle relative all’enogastronomia e all’ospitalità turistica, anche in occasione di eventi ed iniziative promosse del Parco.
«Il protocollo d’intesa tra l’Ente Parco e l’Istituto professionale Marconi costituisce un momento importante per la nostra scuola – è il commento della dirigente scolastica, Catia Gonnella – perché le finalità del Parco, connesse soprattutto alla tutela della specificità del patrimonio paesaggistico e naturalistico e le attività correlate, in particolare la divulgazione dei valori della sostenibilità ambientale, dello sviluppo ecocompatibile e l’educazione ambientale, sono strettamente correlate a quelle del nostro istituto. Ritengo sia importante anche per noi, in effetti, consolidare l’immagine del Parco, che oltre al fondamentale ruolo nella preservazione degli ecosistemi della nostra costa, negli anni ha favorito la conoscenza di specifici argomenti, come ad esempio quella delle specie arbustive ed erbacee tipiche o del sottobosco, e sostenere sempre con maggiore convinzione tale genere di programmi, avvicinando gli studenti ai temi più importanti per l’area protetta.»
«Vorrei ringraziare la dirigente scolastica Catia Gonnella, che ha dimostrato una particolare acutezza nel comprendere quanto il Parco sia un interlocutore cruciale del territorio – ricorda il Presidente del Parco, Fabrizio Manfredi. – L’Ente Parco non può che vedere sotto i migliori auspici il fatto che una parte del percorso formativo degli studenti sia indirizzato verso tale consapevolezza.
D’altronde, soprattutto per le scuole professionali, che si interfacciano direttamente col mondo del lavoro, un rapporto più radicato tra scuola e risorse dell’ambiente è fondamentale e può risultare utile anche nell’ottica di una migliore conoscenza delle risorse agroalimentari e quindi di un loro possibile utilizzo ed una loro valorizzazione, ad esempio, all’interno dei menù dei ristoranti: i percorsi di educazione alimentare perseguono appunto tale obiettivo, facendo emergere le specificità locali e la cultura enogastronomica del territorio. La collaborazione tra il Parco e il “Marconi” potrà essere utile anche nella prospettiva di una collaborazione futura con le aziende agricole presenti all’interno del Parco, che potrebbe interessare, per gli aspetti più di carattere turistico, molti studenti.»
