VIAREGGIO. “Basta farci dettare l’agenda politica dal Pdl, non possiamo più permetterci di lasciare alla Santanchè parlare di Imu e Iva e di dire che se non si fa chiarezza su questi temi il governo è a rischio, diciamo chiaramente a questo paese cosa pensiamo di queste cose magari anche gridandolo in tv”.
Lo ha detto al Sermig di Torino la parlamentare renziana Simona Bonafè aprendo i lavori della due giorni di workshop a pagamento «#openpd» organizzati dai gruppi sociali interni al partito Renzi 2.0 e Ateniesi.
Workshop al quale hanno aderito fino ad ora 200 persone provenienti da tutta Italia tra iscritti al Pd e non, ognuno dopo aver versato 55 euro per dormire, mangiare e partecipare.
“Siamo qui per dire ancora una volta a gran voce quanto crediamo in un partito aperto e disponibile ad ascoltare i bisogni reali di questo paese – ha aggiunto Bonafè – per noi la parola open racchiude la nostra filosofia nella volontà di aiutare il Pd ad essere ancora più forte e incisivo nonché di supporto al governo Letta”.
L’incontro di Torino, al quale ne seguirà uno analogo a Viareggio in autunno (molti parlamentari toscani sono qui e molti esponenti del Pd piemontesi saranno a Viareggio) è diviso in 10 sessioni a tema, tra cui legge elettorale, abolizione finanziamento pubblico ai partiti, Orizzonte Europa, cultura, giustizia.
