MASSAROSA. Il Comune di Massarosa ha aderito, per adesso insieme ad altri 231 comuni italiani, alla “Carta per una Rete di Enti Territoriali a Spreco Zero”, un’iniziativa patrocinata anche dal Parlamento Europeo, con la quale gli Enti firmatari si impegnano ad attivare buone pratiche contro lo spreco e per una gestione equa, intelligente e sostenibile delle risorse.
“Nella vita di tutti i giorni – dichiara l’Assessore all’Ambiente Damasco Rosi – vengono sprecate molte risorse: acqua, energia, materie prime, cibo e molto altro ancora. Per questo è importante perseguire obiettivi di vera sostenibilità ambientale e sociale. Salvaguardare le risorse idriche dall’eccessivo ed indiscriminato consumo, risparmiare energia ed aumentare l’utilizzo di fonti energetiche pulite in linea con le richieste per il 2020 dell’Unione Europea (- 20% di gas serra, -20% di consumo energetico, + 20% energie rinnovabili), istituire programmi ed iniziative volte a ridurre lo spreco di cibo e prodotti alimentari, questi ed altri sono i traguardi da raggiungere. Con la sottoscrizione di questa Carta l’Amministrazione, per ciò che rientra nelle sue competenze, si impegna, dunque, a portare avanti nel proprio operato azioni che perseguano questi scopi e al tempo stesso ad informare l’opinione pubblica sul valore positivo della gestione consapevole e virtuosa delle risorse dal punto di visto ambientale, economico e sociale”.
“Basterebbe soltanto un po’ di quotidiana attenzione ai nostri comportamenti – continua l’Assessore Rosi – sia a casa che sui luoghi di lavoro. Dalla riduzione dei rifiuti alla fonte fino al riuso ed alla corretta gestione degli stessi attraverso la raccolta differenziata, all’adozione di piccoli accorgimenti nell’utilizzo di elettrodomestici ed in generale degli apparecchi elettrici a casa e al lavoro, dagli acquisti consapevoli dei prodotti alimentari per scongiurare sprechi di cibo, alla mobilità sostenibile e molto altro ancora. Così facendo si garantirebbe non soltanto il minor spreco di risorse ma anche risparmi significativi di denaro per enti pubblici e famiglie”.
“L’Amministrazione – prosegue Rosi – con questa adesione si impegna inoltre ad adottare lo Spreco Zero, ovvero a promuovere la riduzione progressiva degli sprechi mediante il controllo e la prevenzione di tutte le attività che implichino la gestione di energia, rifiuti, mobilità, etc. Lo spreco è una cattiva abitudine della nostra società per cui è necessario contribuire il più possibile alla diffusione di una nuova cultura dell’utilizzo delle risorse. Una migliore progettazione di beni e servizi ed una migliore gestione degli stessi può eliminare il problema all’origine”.
“In questi anni – conclude Rosi – ci siamo già impegnati in tal senso con diverse iniziative ed anche in futuro metteremo in campo programmi ed idee a sostegno di questa operazione antispreco, a partire da un progetto, in questo caso che riguarda in particolare i generi alimentari, per il quale ci stiamo già muovendo, con la compartecipazione dell’Assessora al Sociale Simona Barsotti e che, nelle nostre intenzioni, prevedrà il coinvolgimento delle associazioni di volontariato, tramite la Consulta, delle associazioni di categoria e di altre che potrebbero in ogni caso dare il loro contributo e supporto”.
