VIAREGGIO. «La scelta del Comune di Viareggio di accelerare il percorso per l’adesione all’Unione dei Comuni – commenta il direttore di Confesercenti Lucca e Versilia Emanuele Pasquini – crediamo sia un segnale positivo per creare le premesse di un nuovo modo di pensare al nostro territorio al di fuori degli schemi campanilistici del passato. C’è un bisogno forte di una strategia unitaria per riposizionare la Versilia nel mercato turistico e solo dalla collaborazione tra Comuni e tra questi e il sistema economico locale sarà possibile fare il necessario salto di qualità. E l’ingresso di Viareggio nell’Unione certamente rafforza questo progetto».
«Un nuovo percorso che riteniamo necessario su molti fronti se vogliamo creare le premesse di una nuova stagione di rilancio di tutto il sistema imprenditoriale ed economico con particolare riferimento al comparto del turismo.
Per questo proprio oggi abbiamo inviato una lettera al presidente dell’Unione dei Comuni Maurizio Verona, per richiedere un incontro per sottoporre all’attenzione dell’Unione alcuni temi che riteniamo strategici»
«I recenti provvedimenti sugli orari adottati dai Comuni di Camaiore prima e di Pietrasanta pochi giorni fa – aggiunge il responsabile turismo e pubblici esercizi di Confesercenti Alessandro Cerrai – ci spingono a chiedere l’apertura di un tavolo tra i Comuni per uniformare i regolamenti di settore “così come si deve arrivare ad uniformare anche tutta la modulistica, fino ai costi di segreteria per il rilascio delle autorizzazioni. Sia sul tema degli orari che delle facoltà concesse alle imprese come sul tema delle regole per gli stabilimenti balneari riteniamo sia anacronistico che comuni limitrofi e omogenei abbiamo regolamentazioni diverse. Altra esigenza fondamentale quella di coordinare il calendario degli eventi e il sistema promozionale, al fine di definire con Toscana Promozione e la Regione interventi sistemici di promozione del nostro territorio».
«Un necessario percorso di collaborazione – conclude Cerrai – che passa anche dalla capacità di dialogo su singole manifestazioni. Pensiamo all’evento del 24 agosto p.v. al quale la nostra organizzazione ha dato fin dalle prime ore il proprio sostegno e che può essere, se i Comuni riescono a coglierlo come una grande opportunità per tutti, una buona palestra di lavoro per costruire tutti insieme un evento in cui la Versilia si rende visibile e protagonista»