LUCCA. Parte il progetto Biomass +, finanziato nell’ambito del Programma Italia Francia Marittimo dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale della Commissione Europea.  “Il precedente progetto Biomass – spiegano gli assessori provinciali Francesco Bambini e Diego Santi – ha creato le condizioni per la promozione della filiera corta e un utilizzo delle biomasse che sia duraturo nel tempo, compatibile con le disponibilità della risorsa, socialmente condiviso ed economicamente funzionale al settore agro-forestale. Biomass + intende concretizzare questo approccio”.

Grazie al progetto Biomass + saranno investiti sul territorio provinciale circa 700mila euro, una cifra consistente, visto che il budget complessivo ammonta a oltre 2 milioni di euro per nove soggetti tra Province, Comuni, Agenzie e Consorzi.

Per l’assessore Diego Santi: “Il nuovo progetto ci permette di realizzare in cooperazione con l’Università di Firenze un Osservatorio Transfrontaliero degli impianti, che ne monitorerà le performance e fornirà una corretta informazione circa l’impatto ambientale delle caldaie. Saranno verificate le origini del cippato fornito, nonché le emissioni dei fumi attraverso l’acquisizione di apposite attrezzature. Tale Osservatorio serve proprio a creare trasparenza nell’informazione su questo ambito delicato, ma anche di incentivare il modello di filiera corta che, non senza fatica, abbiamo contribuito a promuovere con il progetto Biomass”.

Su questo punto interviene anche l’assessore Francesco Bambini, che ha direttamente favorito la nascita dei Consorzi Forestali di Lucca e Villa Basilica: “Aver unito oltre cento proprietari di boschi e imprese forestali, in genere a conduzione famigliare o individuale, non è stata un’impresa facile. Questi Consorzi Forestali sono i garanti della filiera corta, perché uniscono proprietà, tagliatori e destinatari finali del servizio di teleriscaldamento. Con Biomass + i Consorzi Forestali locali, insieme alle imprese e ai partner degli altri territori toscani, liguri, sardi e corsi, avranno l’opportunità di acquisire alcune attrezzature utili a promuovere la filiera corta valorizzando le risorse naturali locali e le maestranze che lavorano nei nostri boschi. Nel caso specifico, sul nostro territorio, si prevede l’acquisizione di una cippatrice, una teleferica e la realizzazione di una piattaforma di stoccaggio e lavorazione del legname”.

 

 

 

 

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biomass + biomasse energia progetto Provincia di Lucca

ultimo aggiornamento: 15-07-2013


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